Riceviamo e pubblichiamo
Troviamo alquanto singolare e certamente poco rispettosa verso le lavoratrici/ori la nota aziendale in relazione alla gestione del personale della dialisi.
Ricordiamo come nella gestione delle attività, dei servizi e nel contempo dei lavoratori, sia necessaria una corretta azione di tutte le pratiche, degli istituti contrattuali e degli accordi aziendali. La mobilità di personale su tutti i servizi, ed a maggior ragione nei servizi nei quali e’ fondamentale un periodo di affiancamento, formazione, crediamo che debbano essere espletate prima dei pensionamenti e non certamente dopo, (una infermiera è uscita in quiescenza in ottobre e l’altra a metà gennaio), la graduatoria è uscita il 28 gennaio.
La direzione infermieristica asserisce di aver con congruo anticipo pianificato ed addestrato due infermieri in sostituzione di quelli uscenti, ed ora probabilmente dovrà pianificare l’addestramento di altro personale (perché è uscita finalmente, dopo la nostra denuncia, la graduatoria di mobilità) .
Le gestioni superficiali causano disagi ai lavoratori ed ai servizi.
A dimostrazione di ciò, al personale infermieristico impegnato (dal 1 ottobre 2021 sino al 31 dicembre 2021 ) in orario aggiuntivo, all’interno dei servizi di vaccinazione, su decisione della direzione infermieristica, veniva riconosciuto il compenso economico meno della metà delle ore svolte. Su tutti gli altri territori aziendali vi era un riconoscimento completo. Cosa alla quale dopo segnalazioni da parte dei lavoratori ci si è posto rimedio.
È con grande plauso comunque che a seguito della nostra nota del 26 gennaio veniamo a conoscenza che la graduatoria tanto attesa è stata espletata in data 28 gennaio, e con altrettanta positività accogliamo la notizia che il servizio di dialisi sarà potenziato con un unità in più (6 anziché 5) rispetto all’organo precedente.
Fiduciosi che alle parole, almeno una volta, seguano i fatti, aspettiamo, auspicando che, questo triste, ma consueto susseguirsi di vicende sia per noi solo un incidente di percorso e non una consuetudine a cui noi, e soprattutto le lavoratrici/ori, non vogliono certo abituarsi.
Coordinamento FP CGIL Segreteria FP CGIL Asl Nord Ovest Massa Carrara
