Dopo la diffusione di una petizione online, nasce il Comitato per la Salvaguardia del Bosco di Vallestrieri. Obiettivo del Comitato, come si legge nelle prime comunicazioni, è quello di sensibilizzare il maggior numero di persone possibili rispetto al progetto ora in partenza per l’area lericina di Vallestrieri.
Spiegano gli organizzatori: “È stato depositato presso il Comune di Lerici un progetto per la realizzazione di un villaggio turistico, progetto presentato da un investitore privato che anni fa ha acquistato l’area interessata di Vallestrieri. Abbiamo tempo fino al 26 settembre per presentare le nostre osservazioni: vogliamo perciò fare il possibile per fermare azioni che sarebbero irreversibili”.
“Si tratta di un’area in cui natura e rovine s’intrecciano per la convivenza radicata e felice di antichi lecci, testimonianze di cultura contadina e ruderi”, proseguono. “Il progetto viene presentato come opera di riqualificazione e valorizzazione di un ‘territorio degradato’, senza trasparenza piena sugli effetti degli interventi: per esempio non viene menzionato l’imponente taglio boschivo previsto nei diversi (e non facilmente decifrabili) documenti. Con interventi di disboscamento e urbanizzazione, nel pieno dell’area del Parco Naturale di Montemarcello Magra Vara, il progetto avrà un impatto altissimo sul paesaggio e sui suoi equilibri storici, architettonici e naturali. Il tutto per costruire – spiegano gli organizzatori – un nuovo villaggio turistico, con case vacanza, parcheggi, ristoranti, aree spa, centri sportivi e servizi affini. In poche parole, “un progetto capace di stravolgere e distruggere ecosistemi sani per i soli interessi privati di pochi”.
Cosa si può fare, dicono: contribuire alle azioni di sensibilizzazione seguendo e condividendo gli stessi canali social appena creati (@comitatovallestrieri). Poi firmare e condividere la petizione su Change.org anche in vista dell’imminente raccolta di osservazioni. In ultimo, partecipare agli eventi previsti: tra i primi una passeggiata, domenica 22 settembre, promossa dal comitato con Lerici da difendere, Legambiente Spezia e Legambiente Lerici. Per informazioni: comitatovallestrieri@gmail.com