Uno dei rifiuti abbandonati più di frequente, anche nel nostro territorio, è il mozzicone di sigaretta. Se ne sono accorti sul campo i Giovani della Croce Rossa della Spezia, che negli ultimi mesi hanno organizzato diverse giornate di pulizia straordinaria di sentieri, aree verdi, boschi e spiagge, dove tra gli altri rifiuti hanno raccolto proprio centinaia di “cicche” abbandonate.
Quello dei mozziconi di sigaretta non è solo un problema di degrado, ma dev’essere considerato anche una pericolosa forma di inquinamento ambientale: il danno che i mozziconi provocano all’ambiente è infatti paragonabile a quello dei rifiuti industriali. Al netto dei fumatori che meritoriamente si preoccupano di smaltire la sigaretta negli appositi contenitori, la gran parte dei mozziconi solitamente viene gettata per strada, per poi finire all’interno dei tombini e infine, purtroppo, in mare. Basti pensare che i mozziconi rappresentano circa il 40% dei rifiuti presenti nel Mediterraneo.
Ecco perché la Croce Rossa della Spezia con i suoi Giovani, grazie al sostegno delle aziende sponsor Jobson Italia Srl, Mes Electric Solutions, Sicur Service e Omnia Srl, lancia il progetto “La spiaggia non è il tuo posacenere” per sensibilizzare turisti e cittadini al corretto smaltimento dei mozziconi. Verranno distribuiti volantini, rigorosamente in carta riciclata, con la raccomandazione di non gettare le “cicche” per strada e con alcune indicazioni sulla lunga durata della biodegradabilità di questi materiali, oltre che sui danni che procurano all’ambiente e agli animali. I Giovani Cri distribuiranno gratuitamente ai fumatori anche dei portamozziconi tascabili, oggetti di piccole dimensioni, riutilizzabili più volte, che possono contenere fino a dieci mozziconi. Un modo semplice per evitare di danneggiare l’ambiente ogni volta che si fuma una sigaretta.