Famiglie che aiutano famiglie. Questo è lo slogan dell’affido familiare, legato a un progetto lanciato dalla Società della salute della Lunigiana, che sta facendo tappa in vari comuni lunigianesi. Prossimo appuntamento il 20 marzo alle 18,30 al Centro sociale Palomar, in via Malaspina, a Caniparola di Fosdinovo, con l’equipe affido, in collaborazione con la cooperativa Lindbergh e la cooperativa sociale Aurora domus.
L’affido familiare è aiutare un bambino a crescere nella propria famiglia, si tratta di un aiuto per minori di età da zero a 17 anni, italiani o stranieri, temporaneamente privi di un ambiente familiare idoneo. Come farlo? Accogliendo temporaneamente nella propria famiglia un bambino, offrendo così ai suoi genitori il tempo necessario per far fronte alle proprie difficoltà, dando al minore un presenza affettiva e solidale, nel pieno rispetto della sua storia individuale e familiare, delle sue esigenze, delle sue abitudini, della sua personalità e del suo bagaglio culturale, favorendo la continuità dei rapporti e il rientro del bambino nel suo nucleo familiare di origine. Ma chi sono gli affidatari? Tutti possono diventare affidatari, non sono posti limiti di età.
Per maggiori informazioni rivolgersi all’equipe affido ogni martedì e mercoledì mattina, dalle 9 alle 14 e ogni giovedì e venerdì pomeriggio dalle 14 alle 17, contattando il numero 320041154, oppure inviando una mail all’indirizzo: progettoaffidolunigiana@cooperativalindbergh.it.
Da non perdere l’incontro per parlarne assieme il 20 marzo alle 18,30 al Centro Paolomar di Caniparola.