martedì 8 Ottobre 2024

Condotte moleste e aggressive in stazione, arrestato

Nel primo pomeriggio di sabato gli agenti della Polizia Ferroviaria della Spezia sono intervenuti lungo il marciapiedi di uno dei binari, dove uno straniero aveva dato in escandescenza dopo che un giovane, che lo aveva trovato steso a terra, apparentemente privo di sensi, lo aveva toccato per sincerarsi delle sue condizioni di salute, e lo aveva svegliato. All’arrivo degli operatori di polizia l’uomo non accennava a calmarsi, esasperando la sua condotta ed iniziando a tirare pugni all’indirizzo di questi ultimi, che con non poca fatica riuscivano a contenerlo. Nel percorso dal binario agli uffici di polizia, nel sottopasso, l’uomo ha cercato improvvisamente di darsi alla fuga, spintonando gli agenti nel tentativo di divincolarsi, ma questi ultimi, anche con l’ausilio di una volante della Questura, hanno evitato che il proposito si realizzasse, anche a tutela della sicurezza della circolazione ferroviaria in atto.

Le intemperanze non si sono interrotte neppure negli uffici della Polizia Ferroviaria, dove l’uomo, un 27enne marocchino, irregolare sul territorio nazionale, gravato da numerosi precedenti penali e già destinatario di divieto di dimora nel comune della Spezia comminatogli dal locale Tribunale lo scorso febbraio, si dimostrava assolutamente insofferente al controllo ed irrispettoso dell’autorità, iniziando anche a minacciare gli agenti, i quali non potevano che procedere al suo arresto per minacce, resistenza a pubblico ufficiale e per le lesioni cagionate a due agenti della Polfer, refertati dal locale Pronto Soccorso con prognosi di 5 giorni ciascuno.

L’Autorità Giudiziaria, ha poi proceduto alla convalida del provvedimento restrittivo della libertà e reiterava il divieto di dimora in questo comune. Adesso la posizione dello straniero è al vaglio dell’Ufficio Immigrazione, per la parte di competenza.