Lo scorso fine settimana la Polizia Stradale di Massa ha arrestato un camionista, fermato per un controllo, dopo aver scoperto che aveva più di quattro anni di pena ancora da scontare, per una vecchia condanna.
La pattuglia della Sottosezione di Pontremoli lo ha fermato mentre si trovava alla guida di un autoarticolato sull’ A/15 Autocisa, nei presso di Santo Stefano Magra (SP) con direzione La Spezia.
Gli operatori avevano notato che il suo autoarticolato non aveva la targa posteriore ripetitrice e, così, lo avevano fermato per verificare.
Alla guida c’era un uomo di di 64 anni, di origine pugliese ma residente ad Aulla, e dagli accertamenti è risultato che su di lui pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura presso la Corte d’Appello di Genova, per delle truffe, commesse tra il 2012 e il 2013 ed alcuni episodi di violenza domestica.
L’uomo, è stato condotto in carcere a Massa, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, dove dovrà scontare la sua pena di oltre quattro anni.
La Polstrada ha controllato, inoltre, 87 autocertificazioni, per verificare che gli spostamenti non violassero le misure di contenimento dell’epidemia da covid 19 e contestato 28 infrazioni alle norme del codice della strada.
Sono state sequestrate le macchine di due automobilisti che circolavano senza la prevista copertura assicurativa RCA, mentre è stata sottoposta a fermo per tre mesi la vettura di un uomo, beccato al volante, nonostante gli fosse già stata revocata la patente.