È stata modificata l’ordinanza di interruzione della circolazione veicolare lungo la Sr 445 della Garfagnana, all’altezza del km 61, nel Comune di Casola in Lunigiana: per problemi organizzativi con una nuova ordinanza lo stop alla circolazione è stato posticipato ed entra in vigore per tutti i veicoli dal 26 luglio al 5 agosto 2021.
La nuova ordinanza è stata adottata dal Settore tecnico della Provincia di Massa-Carrara per permettere l’esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria al ponte sul torrente Aulella attraverso un intervento di rinforzo statico e miglioramento sismico per un importo, dopo il ribasso d’asta, di circa 76 mila euro.
La disposizione resta in vigore comunque fino al termine dei lavori.
Nel frattempo ieri si è svolta a Casola in Lunigiana una riunione tra alcuni cittadini delle zone interessate dalla chiusura della strada, il Presidente della Provincia di Massa Carrara, il Sindaco di Casola in Lunigiana ed alcuni tecnici. Durante l’incontro è stato illustrato il motivo dell’urgenza dei lavori sul ponte all’altezza del capoluogo lunigianese e la chiusura temporanea del tratto stradale fino al termine delle operazioni.
Chi ha partecipato al dibattito che ha seguito la prima parte dell’incontro riferisce che si è discusso di alcuni punti fondamentali:
- Effettiva durata dei lavori
- alternative al ponte
- calcolo dell’impatto negativo in termini economici e di immagine che inevitabilmente gli operatori del terziario della zona avranno
- rischi connessi al passaggio di ambulanze e mezzi di soccorso sulle strade che vengono indicate come alternativa al ponte
- disagio generale per coloro che percorrono quotidianamente la 445 per motivi di lavoro
- disagio generale per coloro che percorrono la 445 per motivi di turismo
“Vogliamo sottolineare come le uniche alternative viarie proposte per raggiungere Casola ed i territori a monte di essa, tra cui appunto i territori dell’Alta Garfagnana, siano le già esistenti strade, purtroppo malconce, strette, in alcuni tratti senza parapetti, con buche che bypassando Casola raggiungendo la frazione di Luscignano lungo la SP 15 poi su per quella “viottola” fino ad immettersi sulla SP 16 , altra viottola stretta e poco differente dalla precedente, che raggiunge Reusa per poi finalmente reimmettersi nella SS 445 tra Vigneta e Montefiore nel Comune di Casola in Lunigiana”, scrive una delegazione di cittadini dell’Alta Garfagnana, del territorio del Comune di Minucciano e Giuncugnano. Secondo i cittadini mancano strade alternative, una rete viaria fruibile e, sebbene vi sia una data di fine lavori approssimativa, si sta facendo poco o niente per venire incontro agli operatori turistici e agli imprenditori del terziario che “non hanno alcun peso non sono interessanti se non quando fungono da bacino di voti”.
“Chiediamo un’alternativa credibile, un guado, un bypass che qualcuno ha suggerito possa essere costruito ricorrendo all’intervento dell’esercito – scrivono cittadini e operatori -, ma certamente questo richiede una pianificazione che a monte evidentemente non c’è stata”. I fondi per lo svolgimento delle operazioni ci sono e sono spendibili, la pericolosità del ponte è nota da tempo, ma oltre a mettere in ginocchio ricettività e spostamenti di chi abita in quelle zone verrebbe anche meno la certezza di poter essere soccorsi dall’ambulanza in tempi accettabili. Non c’era davvero modo di pianificare, se non un percorso alternativo breve, almeno l’inizio dei lavori in primavera o autunno?
“Non siamo noi i tecnici ci teniamo a ribadirlo – concludono i cittadini, alcuni dei quali ieri presenti alla riunione con gli enti locali -, noi però siamo quelli che vivono questo territorio e non accettiamo le risposte che ieri sono state date ad una riunione “raffazzonata” irrispettosa nei confronti dei presenti accorsi numerosi, in piedi al sole in un piazzale, numerosi nonostante nessuna informazione formale avesse avuto luogo”.