La giunta di Aulla ha deliberato in merito decreto di concessione dell’AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) alla ditta Costa Mauro di Albiano per l’aumento di 50 mila tonnellate di rifiuti indifferenziati per un totale idi 140 mila tonnellate nette di materiale trattato. A darne notizia sono stati i No Costa, il gruppo che da anni si batte per la chiusura dello stabilimento dei rifiuti ad Albiano e che denuncia la situazione ambientale dannosa per i cittadini e per il territorio.
Secondo quanto si legge dalla delibera di giunta, in seguito al ricorso al Tar del 24 ottobre scorso di Walter Moretti insieme con i No Costa, in cui si chiedeva l’annullamento del provvedimento firmato da settore Bonifiche e Autorizzazione Rifiuti della regione Toscana, il comune di Aulla si costituisce a sostegno del ricorso e stabilisce di individuare eventualmente un legale che rappresenti l’ente nel procedimento amministrativo.
Sulla vicenda non sono mancate le polemiche nei giorni scorsi sia da parte dell’opposizione che da parte dei cittadini albianesi, che hanno contestato la scarsa attenzione dell’amministrazione comunale nei confronti della questione ambientale, tanto che nel consiglio comunale straordinario sul caso Costa del 22 ottobre scorso c’erano state critiche rispetto alle responsabilità dell’attuale giunta.
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