Continuano ad essere danneggiate le auto degli ignari proprietari nella zona della nuova stazione di Aulla. Non si tratta di un episodio isolato, i vandali ci hanno preso gusto e continuano imperterriti nelle loro opere di scasso, forse per divertimento o per accanimento verso qualcosa che non ci è dato sapere.
Ormai si parla di vera e propria emergenza, un’Aulla che in certi luoghi non sembra essere sotto il controllo di nessuno, con gli automobilisti arrabbiati che ormai non sanno più che fare.
“Il sindaco e l’amministrazione seguono con apprensione gli eventi ripetitivi che hanno interessato la piazza della nuova stazione ferroviaria – interviene il consigliere Achille Fiorentini in una nota su Facebook -, sollecitando in ogni sede opportuna una intensificazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine”.
“Comprendiamo benissimo il senso di allarme e la preoccupazione dei cittadini che chiedono correttamente alle istituzioni risposte: non dobbiamo sottrarci a questo.
Dobbiamo però ribadire e assicurare che il nostro impegno è totale, come fino ad oggi dimostrato, per pretendere controllo con l’aumento delle presenze in divisa, con nuove telecamere e con l’attivazione di un sistema ulteriore di sicurezza con istituti privati di vigilanza delle proprietà pubbliche comunali”
“Infatti – prosegue Fiorentini – nelle ultime importanti sedute di consiglio comunale sono stati approvati questi nuovi investimenti e le estensioni del sistema di video sorveglianza che è attualmente installato e funzionante dallo scorso Novembre in tutto il territorio comunale, compresa la vasta piazza della stazione nuova.
È un progetto che continuo a seguire e monitorare personalmente e per questo motivo ho chiesto di poter pubblicare questa dichiarazione a beneficio di tutti per chiarire dubbi ingiustificati sul funzionamento o meno delle stesse, e su un impegno che non è solo nelle richieste nelle sedi opportune ma anche in interventi materiali mirati.”
“Chi vive nell’illegalità – conclude il consigliere – trova spesso opportunità di danneggiare chi vive onestamente, ma queste risorse tecniche ci sono, sono utilizzate in modo proficuo quotidianamente e comunque sempre a disposizione delle forze pubbliche, e verranno come detto ampliate, secondo previsione.”