4 Dicembre 2024, mercoledì

Scaglia una bottiglia contro una macchina, arrestato nuovamente

Nel corso della notte mercoledì, alle centrale operativa dei Carabinieri di Pontremoli è giunta una chiamata: un uomo con delle bottiglie in mano si aggirava con fare sospetto tra le auto in sosta nel piazzale della vecchia Stazione Ferroviaria di Aulla.

In pochi minuti è arrivata sul posto una pattuglia della Stazione Carabinieri di Licciana Nardi, con grande sorpresa hanno notato che si trattava della stessa persona messa in arresto dagli stessi Carabinieri sabato scorso.

Il giovane, in preda ad un raptus di follia, con ancora in mano una bottiglia piena di liquore, alla vista dei militari, l’ha scagliata contro una macchina in sosta rompendone il vetro.

A questo punto i Carabinieri hanno tentato di bloccare l’uomo che, in tutti i modi, ha provato a divincolarsi cercando anche di colpire con dei calci le altre auto parcheggiate, per fortuna senza riuscirci arginato, senza non poche difficoltà, dal personale dell’Arma che ha richiesto, visto lo stato agitazione in cui versava il soggetto, il rinforzo della pattuglia dei Carabinieri di Albiano Magra che, in poco tempo, è arrivata sul posto a dar manforte ai colleghi, riuscendo finalmente a bloccarlo.

L’uomo, lo stesso che si è reso protagonista di un fatto analogo nella notte di sabato scorso davanti al “Demy Hotel”, un cittadino del Marocco di 26 anni, con diversi precedenti di Polizia, residente nel Fivizzanese, è stato così dichiarato in arresto per “resistenza a Pubblico Ufficiale” e “danneggiamento aggravato” con contestuale comunicazione al Pubblico Ministero di Turno, Clarissa Berno. 

Il 26enne, a questo punto, è stato portato nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Pontremoli in attesa del rito direttissimo che si è celebrato nel corso della mattinata odierna.

Il Giudice, Valentina Prudente, valutati gli elementi a disposizione, ne ha convalidato l’arresto. Su richiesta delle parti, al termine della convalida, si è proceduto al rito direttissimo e il prevenuto è stato condannato ad una pena di quattro mesi di reclusione con contestuale sospensione della stessa.

Permane, nei confronti del 26 enne, l’Obbligo della Presentazione alla PG per tre giorni a settimana, in orario serale, presso la Stazione Carabinieri di Fivizzano.

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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