domenica 22 Dicembre 2024

A Fivizzano la presentazione di “Io sono un operaio” di Dino Grassi

Prosegue il giro di presentazioni del libro di Dino Grassi “Io sono un operaio. Memoria di un maestro d’ascia diventato sindacalista”. Il libro sarà presentato sabato 23 settembre a Fivizzano, nella sede dell’Associazione Dal libro alla solidarietà (piazza Medicea), per iniziativa del Comune di Fivizzano, dell’Associazione Dal libro alla solidarietà e della Sezione ANPI di Casola Lunigiana-Fivizzano.

Dopo il saluto del vicesindaco Giovanni Poleschi, interverranno Carmine Mezzacappa, dell’Associazione Dal libro alla solidarietà, e Daniele Rossi, presidente della Sezione ANPI di Casola lunigiana-Fivizzano, che dialogheranno con Giorgio Pagano, curatore dell’opera.

Dino Grassi (1926-2023) è stato un operaio del Cantiere del Muggiano alla Spezia, per oltre dieci anni segretario della Commissione Interna. Fu poi consigliere regionale del PCI, assessore comunale a Sarzana e assessore provinciale.

Il libro è stato pubblicato da ETS edizioni nell’ambito della collana “Verba manent”, dedicata alle storie di donne e uomini testimoni del loro tempo, spesso impegnati a costruire un mondo più giusto e solidale.

La “memoria” annota la vita lavorativa di Grassi al Cantiere del Muggiano tra il 1940 e il 1980 del secolo scorso. Dai ricordi che mette su carta emerge l’esperienza di una persona, ma anche della comunità che lo accoglie, investita dai grandi eventi storici: il 25 luglio e l’8 settembre 1943; gli scioperi del 1944 e la Resistenza; la ricostruzione del paese e la rottura dell’unità sindacale; la restaurazione degli anni Cinquanta, la caduta del mito di Stalin, la progressiva riscossa operaia dai primi anni Sessanta, l’Autunno caldo e la successiva sconfitta. Alla Spezia, lungo il decennio che va dai primi anni Sessanta ai primi anni Settanta, fu epica la lotta per la salvezza del Cantiere del Muggiano.

La pubblicazione della “memoria” è stata curata da Giorgio Pagano, autore di un’intervista a Grassi e di una Postfazione che completano il libro.

In una fase di rimozione delle vicende del proletariato industriale, la “memoria” di Grassi, insieme all’intervista, ci invitano a indagare le storie di fabbrica e a recuperare la ricchezza politica e culturale allora prodotta, affinché non vada perduto un patrimonio che ancora ci può essere utile.

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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