mercoledì 16 Ottobre 2024

Salmonella nelle scuole fiorentine, colpa a farro, piselli e pomodorini

Il 24 settembre un piatto di farro con pesto e pomodorini servito nelle mense scolastiche della provincia di Firenze sarebbe all’origine dell’intossicazione da salmonella che ha colpito diversi alunni. Questa informazione emerge dalla risposta dell’assessore alla salute della Regione Toscana, Simone Bezzini, a un’interrogazione urgente presentata dal consigliere regionale della Lega e portavoce dell’Opposizione, Marco Landi.

“Nessuna caccia alle streghe o accuse ingiustificate, ma una richiesta legittima di trasparenza per rassicurare le famiglie, che attendono ancora di conoscere la portata e le cause dell’episodio. Con questa interrogazione si è fatta chiarezza su una vicenda che ha coinvolto centinaia di studenti”, ha dichiarato Landi.

Sono infatti 224 i casi di salmonellosi segnalati dopo l’incidente alimentare nelle scuole, gestite dalla ditta Qualità&Servizi. I comuni maggiormente colpiti sono Sesto Fiorentino con 100 casi e Campi Bisenzio con 92. Altri casi sono stati registrati a Firenze (8), Signa (6), Barberino (5), Scandicci (2) e uno ciascuno a Fiesole, Figline e Incisa, Carmignano, Fucecchio, Lastra a Signa e Poggibonsi.

Per quanto riguarda le fasce di età, i casi si suddividono tra 61 nei nidi, 51 nelle scuole materne, 106 nelle elementari e 4 nelle scuole medie. Tra i contagiati ci sono anche 21 operatori della ditta, quasi tutti asintomatici.

Le famiglie che hanno portato i propri figli al pronto soccorso dell’ospedale Meyer sono state 93, mentre 2 accessi sono stati registrati a Pistoia e 2 a Prato. In totale, i ricoveri sono stati 26: 24 al Meyer e uno rispettivamente a Pistoia e Prato.