Nella giornata di ieri, presso la Prefettura di Massa Carrara, il Prefetto Dott. Guido Aprea, facendo proprie le preoccupazioni e i timori sollevati dal personale medico e sanitario impiegato nelle strutture ospedaliere, e principalmente nei Pronto Soccorso, ha presieduto un incontro finalizzato a contrastare i fenomeni di violenza e i comportamenti illeciti che mettono a rischio la sicurezza degli operatori sanitari.
All’incontro, oltre ai Vertici Provinciali delle Forze di Polizia, hanno partecipato anche il Direttore Sanitario Aziendale dell’ASL Toscana Nord-Ovest, il Direttore Sanitario dell’Ospedale NOA di Massa, il Dirigente Infermieristico e il Rappresentante del Direttore Generale della stessa ASL.
Nell’incontro è stata accertata la possibilità, a breve, di ripristinare il Posto di Polizia, con un impegno sempre crescente della Polizia di Stato nel presidio fisso. Inoltre, sono state comunicate le ulteriori disposizioni impartite alle Forze di Polizia, nell’ambito del Piano Coordinato di Controllo del Territorio, di effettuare passaggi e brevi soste nei pressi del Pronto Soccorso dell’Ospedale NOA, al finire di innalzare i livelli di sicurezza in quelle strutture, garantendo una presenza delle Forze dell’Ordine ancora più massiccia e capillare.
Nel corso dell’incontro è emersa anche l’esigenza di provvedere all’installazione, nel rispetto della normativa vigente in materia di riservatezza e di tutela dei diritti del lavoratore, di due apparati di videosorveglianza nei pressi della sala d’attesa del citato Pronto Soccorso, con funzioni di ausilio e deterrenza nei confronti di eventuali condotte illecite degli utenti.
Il Prefetto, inoltre, ha ricordato la propria disponibilità ad intervenire tempestivamente qualora dovessero essere segnalate altre oggettive e documentate situazioni di rischio in danno al personale sanitario e dipendente. Infine, nella mattinata odierna, il Prefetto Aprea si è recato personalmente nei locali del Presidio Ospedaliero NOA di Massa, dove, incontrando il personale sanitario, ha ribadito il massimo impegno della Prefettura e delle Istituzioni tutte nella prevenzione e repressione dei comportamenti violenti in oggetto