I Carabinieri della Compagnia di Sarzana, assieme a quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro di La Spezia e delle limitrofe Stazioni Carabinieri di Arcola e Ameglia, nel corso di un servizio di controllo straordinario del territorio, dalle prime ore del giorno, hanno eseguito una serie di verifiche finalizzate ad arginare il fenomeno del lavoro sommerso e del “caporalato agricolo” ed a garantire il rispetto delle norme igienico-sanitarie e della sicurezza sui luoghi di lavoro.
I militari hanno posto la loro attenzione nelle aree che comprendono la Tenuta di Marinella, principalmente all’interno delle coltivazioni di basilico, ove hanno identificato una ventina di lavoratori dipendenti di una locale azienda agricola, tutti cittadini extracomunitari.
Al momento non sono state riscontrate violazioni in materia delle normative circa la tutela del lavoro e nelle norme anti-Covid19.
Tali controlli sono finalizzati, oltre che a contrastare un fenomeno, quello del lavoro sommerso che espone a gravi rischi, soprattutto i lavoratori, anche a tutelare la salute dei consumatori che confidano in una corretta produzione e commercializzazione di prodotti agroalimentari, come nella circostanza il basilico.
Sono ancora in corso le verifiche sulla posizione dei cittadini extra-comunitari sul territorio nazionale e quindi del loro regolare impiego nel delicato settore.