“È trascorso quasi un anno dal crollo del ponte di Albiano, ma è stata una piena del fiume Magra a rimuovere il furgoncino rosso del corriere che era rimasto coinvolto.
Dall’8 aprile 2020 cosa è cambiato? Troppo poco”. Lo scrive Nicola Biglioli, coordinatore comunale di Forza Italia Aulla in una nota stampa, che prosegue: “Prima l’esperienza commissariale di Rossi, improduttiva per non dire disastrosa, poi le elezioni regionali e l’incredibile stallo in cui nessuno sapeva chi fosse il commissario alla ricostruzione.
Sulle visite aullesi del Ministro De Micheli meglio stendere un velo pietoso. Da poche settimane la nomina del funzionario Anas, Fulvio Soccodato. Se a governare questo scempio fosse stato il centrodestra, apriti cielo!
Chiediamo alle istituzioni rispetto per Aulla, dilaniata dal succedersi di eventi disastrosi.
Chiediamo attenzione per la nostra città e risposte rapide senza le quali sarà difficile immaginare un futuro
Ieri si è conclusa la seduta finale della Conferenza di Servizi che ha autorizzato il progetto definitivo del nuovo ponte di Albiano Magra. L’opera aveva già ottenuto giovedì scorso parere ambientale positivo. Si apprende che la progettazione esecutiva è stata avviata con le attività preliminari di cantiere: pare che i lavori partiranno a marzo, ma comunque andrà nessuno potrà cancellare il fallimento politico del PD.
Detto che le principali responsabilità dell’empasse sono sicuramente della Regione, inerte e del Ministro De Micheli, alla quale si deve attribuire un bello zero (come i risultati conseguìti), bisogna purtroppo iscrivere a questa lista l’amministrazione aullese, che mai ha protestato verso la Regione ed il Ministero – conclude Biglioli – Ci chiediamo: se questi enti fossero stati governati dal centrodestra, il PD avrebbe osservato il silenzio nei confronti di Rossi, Giani e De Michele, così come fatto in questi mesi? Noi pensiamo di no e quindi ci spiace, ma si poteva fare di più, da parte di tutti”.