L’associazione spontanea “Gli amici di Roberto” continua la sua opera di cardioprotezione del territorio comunale di Mulazzo. A seguito dei contributi ricevuti durante gli eventi estivi a ricordo di Roberto Fogola, storico barista di Arpiola, l’associazione a lui dedicata è riuscita a posizionare un altro defibrillatore pubblico, questa volta a Mulazzo, nell’atrio d’accesso del palazzo “Malaspina” già sede comunale ed ora museo.
La serata, iniziata con una messa a suffragio, è proseguita con l’apposizione della teca contenente il salvavita, alla presenza delle varie autorità presenti, tra cui il sindaco Claudio Novoa e il dottor Luigi Bertolini del 118 di Massa Carrara.
L’associazione, oltre al posizionamento dei vari defibrillatori “in memoria”, sta svolgendo anche opere di sensibilizzazione e di conoscenza sul come riconoscere una morte improvvisa e di come agire per riportare il soggetto in vita, tenendo conto che tutti possono utilizzare i DAE, seguendo la voce guidata dello stesso, in considerazione anche del fatto che si tratta di un ultimo tentativo su una “persona già morta”. È sorta a tal fine una collaborazione con il dottor Maurizio Cecchini della “Cecchini Cuore” che ha già svolto a Mulazzo un corso per comprendere ed eseguire.
L’associazione infine continua l’organizzazione di eventi per poter donare alla collettività altri defibrillatori cercando di giungere alla copertura totale del territorio comunale dove Roberto era conosciuto e ben voluto.