Neanche la pioggia ha fermato la storia, lo scorso fine settimana Sarzana è tornata indietro nel tempo, fino al 1487, tra le mura imponenti della Fortezza Firmafede, per rivivere la leggendaria Guerra di Serrezzana.
Sotto un cielo d’autunno, il sindaco Cristina Ponzanelli e Giorgio Borrini, assessore al marketing e alla promozione territoriale, hanno tagliato il nastro e dato il via alla 15esima edizione della manifestazione. Il fragore dei tamburi e il clangore delle spade hanno riportato in vita l’assalto delle truppe di Lorenzo il Magnifico, in uno dei momenti più intensi e identitari della cittadina della Val di Magra. Con questa emozionante rievocazione si chiude ufficialmente il calendario estivo degli eventi sarzanesi, ma si apre la nuova pagina della candidatura di Sarzana a Capitale della cultura, del cui dossier l’evento fa parte.

Le immagini della giornata rivivranno negli scatti dei partecipanti al consueto concorso fotografico organizzato dal Circolo fotografico sarzanese, la cui premiazione avrà luogo nelle prossime settimane all’interno del Torrione San Giorgio. La rievocazione ha visto la partecipazione di moltissimi gruppi storici provenienti da tutta Italia e da molte altre nazioni europee e gode del patrocinio e del sostegno del Ministero del Turismo, di Regione Liguria e del comune di Sarzana.