“Siamo esterrefatti rispetto a quanto sta avvenendo nei confronti di Filippo Bellesi.
Il Sindaco ha subìto una misura cautelare sulla base di accuse che sono da respingere integralmente e con la massima decisione”. Così è intervenuta Villafranca Libera, la lista civica di appartenenza con cui il sindaco di Villafranca è stato eletto per la seconda volta consecutiva proprio lo scorso settembre.
“Nel suo ruolo egli ha sempre agito nell’interesse della sua Città e della sua gente.
Cosa che ha fatto anche rispetto alle contestazioni che oggi gli sono mosse, le quali sono da ritenere, a quanto si è potuto capire dagli atti notificati, prive di fondamento alcuno, così come abnormi sono sembrate le misure disposte nell’immediato nei suoi confronti rispetto ai fatti accaduti (peraltro datati) e rispetto alla sussistenza di esigenze cautelari”.
“Tutto ruota infatti intorno ad una autorizzazione in deroga già concessa diversi anni prima da altro Sindaco e confermata in questo caso in via soltanto temporanea (6 mesi) sulla base delle risultanze di atti di altre autorità semplicemente per consentire la prosecuzione di un’attività di carattere sociale/rieducativa nelle more della comunque pretesa esecuzione di adeguamenti richiesti”.
“Nulla di più e, soprattutto, nulla di connesso con l’attività di reclutamento di personale operata dalla Cooperativa Seninper, rispetto alla quale il Sindaco si è limitato ad evidenziare la disponibilità di due ragazze senza nessun legame con lui: una delle quali mai assunta e l’altra, neppure residente nel suo comune, utilizzata per qualche mese soltanto!
Di cosa stiamo parlando?”