Martedì scorso i carabinieri della stazione di Vezzano Ligure e del Nucleo Ispettorato del Lavoro della Spezia, nell’ambito di una campagna di controlli nel settore edile hanno effettuato una serie di verifiche presso un cantiere edile privato, in cui stavano lavorando due diverse ditte e che interessava la ristrutturazione della facciata di uno stabile.
Durante il controllo, i carabinieri hanno appurato che un operaio marocchino stava lavorando come manovale senza però essere stato regolarizzato con un contratto. Da accertamenti eseguito, inoltre, è risultato che la stessa persona percepiva il reddito di cittadinanza.
I militari hanno denunciato il datore di lavoro, anch’esso un cittadino marocchino di 54 anni, per violazione del testo unico sulle norme di prevenzione infortuni sul lavoro nelle costruzioni, salute e sicurezza luoghi di lavoro (d.lgs. 81/2008), comminandogli sanzioni amministrative per un totale di quasi settemila euro.
L’indebita percezione del reddito di cittadinanza è stata inoltre segnalata per la revoca e le relative sanzioni.
Ulteriori accertamenti sono tuttora in corso da parte del Nucleo Ispettorato del Lavoro della Spezia.