22 Novembre 2024, venerdì

Una mattinata all'insegna del divertimento e della condivisione al centro di socializzazione handicap di Quercia

Una bella mattinata per stare insieme e imparare che la diversità è un valore. È l’esperienza che hanno vissuto i bambini delle classi IV^ e V^ della scuola elementare di Barbarasco di Tresana, che hanno condiviso un po’ di tempo stamani con gli ospiti del Centro di socializzazione handicap di Quercia di Aulla, gestito dalla Società della Salute della Lunigiana.
Una mattinata all’insegna del divertimento con il gioco della pentolaccia, che ha visto i piccoli studenti bendati cercare di colpire con un bastone dei contenitori colorati dagli ospiti del Centro e ripieni di coriandoli e caramelle offerte dal parroco di Quercia, don Roberto Turini.
Poi i bambini hanno ballato una tarantella e hanno fatto delle brevi scenette allegoriche sul tema del Carnevale in occasione del “martedì grasso”, con le maschere tradizionali di Arlecchino, Balanzone, Colombina, Brighella.
Ma il momento clou, per gli ospiti del centro, è stato quando, con una allegrissima parodia di quanto succede in uno studio medico: Giorgia, Sandro, Graziella, Massimo, Selena, Andrea, Claudio, Roberto, Tonino, Pietro, Martina F., Patricia, Marilena, Martina L. e Gianni hanno impersonato dei pazienti in attesa di essere visitati da una dottoressa, la quale, però, pensava ad altro, ovvero ad andare in una beauty farm, invece di fare il proprio mestiere.
Sicuramente il momento più comico della mattinata, con risate a crepapelle da parte di tutti, compresi gli operatori del Centro: Alessandro Bongi, Patrizia Serapiglia, Cecilia Rinaldi, Eleonora Carnesecca e Lina Lami.
La mattinata si è, quindi, conclusa con un rinfresco a base di pizze, focacce, chiacchiere e bomboloni, offerto dai bambini della scuola elementare di Barbarasco.
Un abbraccio collettivo ha suggellato la mattinata, con la promessa di rivedersi nuovamente al Centro per stare insieme, per arricchirsi di nuove esperienze che fanno crescere, per scambiarsi un sorriso.
Ma non finisce qui, perché domani sarà ancora festa a Quercia, una festa che coinvolgerà anche gli ospiti e gli operatori degli altri due Centri di socializzazione handicap presenti in Lunigiana, quelli di Caprio di Filattiera e di Moncigoli di Fivizzano, anch’essi gestiti dalla SdS Lunigiana.
Gli ospiti dei tre Centri, tutti assieme, dopo averla provata ripetutamente nel mese scorso, metteranno nuovamente in scena la parodia dello studio medico di cui sopra e non mancheranno altre divertenti situazioni grazie ad una compagnia di clown che arriverà direttamente da Pisa, la quale animerà la giornata con giochi e commedie.
La giornata di domani è organizzata dall’associazione “A piccoli passi”, presieduta da Sabina Pietrini, che offrirà anche il rinfresco ai presenti.
Come accennato, sono tre i Centri di socializzazione handicap in Lunigiana, tutti gestiti dalla SdS Lunigiana, quelli di Caprio di Filattiera, di Moncigoli di Fivizzano e di Quercia di Aulla, ottimamente integrati sul territorio e la cui opera di rete consente a chi ne usufruisce di condividere le proprie esperienze e di fare fronte all’isolamento sociale che può derivare dalla propria peculiare condizione.

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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