Oggi la vittima del lavoro di cui vi parliamo è un uomo di 46 anni, Maurizio Gritti, è morto ieri, mentre era in un cantiere a Pagazzano, nella Bassa Bergamasca. L’operaio è rimasto schiacciato da un carico e per soccorrerlo sono subito arrivate un’ambulanza e un’automedica, ma non c’è stato nulla da fare.
Maurizio aveva 46 anni e abitava a Calcinate: lascia la moglie e due figli. L’uomo è morto sul colpo, schiacciato mentre stava lavorando per posizionare una lastra di cemento armato detta in termine tecnico “bocca di lupo”. Il manufatto si sarebbe però staccato dalla gru che lo stava sollevando, colpendolo senza lasciargli scampo.
“Purtroppo un altro tragico incidente sul lavoro funesta il nostro territorio. Nell’esprimere profondo cordoglio, anche a nome dell’intera Giunta regionale, porgo le più sentite condoglianze ai familiari della vittima”. Così ha commentato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, dopo aver appreso dell’incidente. “Ancora una volta – conclude il governatore – desidero ribadire che il nostro impegno e la nostra determinazione per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro sono costanti”.