Ora che si sono conclusi i lavori, l’Onorevole Alessandro Amorese e i Consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi e Vittorio Fantozzi fanno il punto della situazione dei trasporti ferroviari in Mediavalle, Garfagnana e Lunigiana, in particolare sulla linea Lucca-Aulla.
“Certamente è positivo che vengano realizzati interventi di miglioramento e messa in sicurezza della rete ferroviaria, e quindi anche le opere che hanno interessato nel periodo estivo la linea Lucca-Aulla sono da apprezzare.
Il problema, come ci hanno manifestato in moltissimi, è che queste opere hanno determinato ulteriori ritardi e disagi per i viaggiatori, a causa della necessità di utilizzare bus sostitutivi, come è accaduto anche fra Montecatini e Pistoia, oppure hanno visto cancellate corse e dilatati i tempi di percorrenza.
Tutte situazioni che entrano in collisione con ogni velleità di sviluppo e investimento in queste terre. Si parla molto di dare impulso e cercare di contenere lo spopolamento delle aree interne, ma il primo elemento da salvaguardare è proprio quello dei collegamenti.
In questo caso, sia quelli viari che quelli ferroviari non invogliano certo le persone a dirigersi in quelle aree. Pensiamo a tutti quelli che hanno cercato di convogliare su Garfagnana e Lunigiana idee e capitali da investire, come ad esempio è stato fatto per Equi Terme, che vedono vanificati i loro sforzi per queste problematiche di collegamento.
Dato che nella prossima estate la situazione potrebbe addirittura peggiorare, invitiamo fino da ora la Regione Toscana a prevedere un sistema di servizi migliore e che valuti e tenga in considerazione le necessità delle due aree. Naturalmente il problema non è solamente circoscritto al periodo estivo, ma i collegamenti dovrebbero essere ottimali sempre.
Almeno la linea ferroviaria Lucca-Aulla deve avere un servizio efficiente e il più possibile continuo in ogni parte dell’anno, se vogliamo sperare in uno sviluppo e in una prospettiva positiva per il sistema economico e sociale e non solo di quei territori”.