21 Novembre 2024, giovedì

Toscana, Bugliani: "Sono arrivate le mascherine anche per le RSA"

“Sono arrivate le mascherine fornite dalla Regione Toscana alle Residenze Socio Assistenziali (RSA) e alle Residenze Sanitarie per Disabili (RSD) del nostro territorio e sono state consegnate nella giornata di ieri ai Direttori di zona competenti. Sarà compito di questi provvedere a consegnare i presidi di protezione alle diverse strutture presenti nella nostra Provincia, sulla base del numero dei posti letto”, a comunicarlo è il consigliere regionale Giacomo Bugliani.

Nel dettaglio sono 1.136 per il Distretto delle Apuane e 2.015 per la Lunigiana e saranno distribuite rispettivamente nelle 7 RSA e nelle 3 RSD di costa e nelle 10 RSA della Lunigiana.

Beneficiarie saranno sia le strutture pubbliche che quelle private.

“In questi giorni in cui il Paese tutto ha dovuto fare i conti con il virus Covid-19, l’esigenza più forte che si è colta nelle richieste dei medici, degli infermieri e di tutti gli operatori della sanità è stata quella di adeguati strumenti di protezione. E questa richiesta è stata giustamente avanzata a gran voce anche da tutti coloro che operano all’interno delle RSA – ha detto Bugliani -. Dare una risposta a questa esigenza è fondamentale, poiché queste strutture ospitano persone anziane e, comunque, estremamente fragili e, quindi, maggiormente indifese di fronte al contagio. Il diffondersi del virus in questi luoghi può avere effetti devastanti e il rafforzamento di ogni misura diretta a un suo più efficace contenimento costituisce una vera priorità”.

La consegna che è stata fatta è il primo atto di un approvvigionamento costante che la Regione Toscana garantirà per queste strutture.

“È noto, infatti, che la nostra Regione, prima in Italia, ha deciso di avviare un’autoproduzione di mascherine e già da Venerdì scorso è entrata a regime una produzione giornaliera di circa 100.000 mascherine chirurgiche certificate, che da oggi dovrebbe salire addirittura a 150.000. Nelle residenze socio-assistenziali l’impiego delle mascherine chirurgiche può realmente fare la differenza per la prevenzione dal contagio, ma, ad ogni buon conto, la Giunta regionale toscana sta lavorando per provare ad attivare anche linee produttive di mascherine con filtri FFP2 e FFP3, considerate più sicure ed efficaci. Oggi arriva una risposta importante – conclude il consigliere -, che potrà consentire maggiore serenità a coloro che lavorano nelle RSA, agli ospiti di queste strutture e ai loro familiari”.

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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