Tagli finanziamenti viabilità provinciale: -70% Massa-Carrara

Il Governo taglia il 70% dei finanziamenti per la viabilità provinciale: la Provincia di Massa-Carrara perde 3,5 milioni per la manutenzione straordinaria fino al 2028. Per il biennio 2025-2026 sforbiciata di oltre 2 milioni. Il presidente Lorenzetti esprime “forte preoccupazione per la sicurezza, costretti a rivedere la programmazione dei lavori”.

I tagli del Governo alla viabilità provinciale: i numeri del disastro

Sale la preoccupazione per i tagli finanziamenti viabilità provinciale da parte del Governo alle province italiane per interventi di manutenzione straordinaria nel biennio 2025-2026: una sforbiciata del 70% si abbatte sul bilancio della Provincia di Massa-Carrara per effetto del combinato disposto della legge di bilancio nazionale e del milleproroghe.

Per il biennio alla Provincia erano stati assegnati finanziamenti per 2 milioni 904 mila 394 euro, ma dopo la duplice mannaia da 2 milioni e 33 mila euro, la somma disponibile è pari a 871 mila 318 euro. Estendendo lo sguardo al 2028, sui 7 milioni 260 mila 984 euro assegnati nel triennio 2025-2028, vengono tagliati 3 milioni 485 mila 272, pari al 48% come media del triennio.

L’impatto nazionale dei tagli alla viabilità provinciale

A livello nazionale i tagli finanziamenti viabilità provinciale, che interessano 120 mila chilometri di strade nel biennio 2025-26, ammontano a 385 milioni, e a 1,7 miliardi fino al 2029.

“Sono passati solo due mesi da quando avevo scritto ai sindaci del nostro territorio preoccupato per il taglio che la legge di bilancio statale imponeva ai finanziamenti concessi per la viabilità fino al 2029, che ammontavano già allora a 1 milione 637 mila euro”, ha dichiarato il presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti.

Lorenzetti: “Preoccupazione massima per la sicurezza stradale”

“Adesso quella preoccupazione sale al massimo grado per un settore di vitale importanza per le nostre comunità quale è quello della viabilità provinciale, di cui tutti conosciamo i bisogni di intervento su oltre 650 chilometri di strade”, continua Lorenzetti.

“In fase di approvazione del Bilancio provinciale 2025-2027 avevamo già dovuto prendere atto del perdurante ‘prelievo forzoso’ da parte dello Stato sulle entrate del nostro Ente per circa sette milioni annui, come concorso della Provincia alla finanza pubblica.”

Programmazione stravolta: dal 2018 un percorso interrotto

“Dal 2018 potevamo contare su finanziamenti pluriennali per spese d’investimento, certamente insufficienti, ma che ci hanno consentito di programmare lavori sulle strade – asfalti, sistemazione frane e reti paramassi – che stanno regolarmente procedendo”, aggiunge il presidente.

“Questi tagli finanziamenti viabilità provinciale spostano all’indietro il calendario e ci spingono drammaticamente in quel passato dal quale avevamo iniziato un percorso di uscita, costringendoci a rivedere la programmazione degli interventi cancellandone buona parte.”

UPI nazionale chiede tavolo di crisi con Salvini

“Di fronte a un taglio che continua a colpire duramente i nostri bilanci, con un ammanco nazionale vicino ai due miliardi di euro, la priorità assoluta è ripristinare la capacità delle Province di erogare servizi essenziali ai cittadini”, conclude Lorenzetti. “Senza risorse adeguate non solo non possiamo garantire la sicurezza, ma siamo costretti a rinunciare a programmare qualsiasi intervento strutturale.”

L’UPI nazionale ha chiesto al ministro Salvini di aprire un tavolo di crisi sulla sicurezza delle strade provinciali messa a rischio da questi tagli.

Lettera ai sindaci: “Sensibilizzate i parlamentari”

Per informare tutti i sindaci del territorio, è partita da Palazzo Ducale una nuova lettera per rendere noti “gli ulteriori ed inaccettabili tagli alle risorse statali per la viabilità provinciale decisi dal Governo”, scrive Lorenzetti.

“I programmi di investimento pluriennali che avevamo in corso di predisposizione sulla base delle risorse su cui avevamo certezza di poter contare, andranno pesantemente rivisti. Vi invito a sensibilizzare i vostri Parlamentari di riferimento per sostenere l’azione che UPI nazionale ha intrapreso contro tagli inaccettabili che mettono a rischio la sicurezza dei cittadini.”

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