Gli occhi sbarrati, il respiro che si ferma, lo stupore.
Sarà davvero una mattinata speciale quella di domani per i piccoli pazienti dell’Ospedale del Cuore di Monasterio, a Massa.
Alle 10.30, inaspettatamente, si ritroveranno protagonisti di scene d’azione degne della cinematografia americana: i loro supereroi preferiti – Batman, Spiderman, Ironman, Hulk arriveranno all’Ospedale del Cuore. E lo faranno con l’immancabile colpo di scena: si caleranno sul tetto, quindi lungo la facciata dell’ospedale per “incollarsi” ai vetri delle finestre e stupire i piccoli. Poi Spiderman, Hulk e Batman raggiungeranno il reparto pediatrico per regalare abbracci e allegria. Sarà un momento speciale grazie anche alla collaborazione dell’associazione “I Magicolieri”.
A vestire i panni degli eroi dei fumetti e del cinema, saranno i volontari dell’Associazione senza fini di lucro SEA “SuperEroiAcrobatici ODV ETS”, fondata da Anna Marras.
“Quello che desideriamo trasmettere con forza è un messaggio di incoraggiamento e speranza ai bambini e alle loro famiglie – racconta Anna – Vogliamo che sentano nascere dentro di loro quella forza che hanno i loro supereroi preferiti, che si sentano invincibili proprio nel momento più difficile della loro vita. Per ogni bambino che incontriamo, che salutiamo dalla finestra o che abbracciamo in reparto, il messaggio che condividiamo è uno solo: “Tu sei un supereroe! Non mollare!””.
Anna Marras, che spesso è protagonista delle calate dei Super Eroi SEA, nei panni di Capitan Marvel, accoglie sempre con gioia gli inviti che arrivano all’associazione da tutti gli ospedali italiani: “Siamo felicissimi di collaborare con Monasterio per portare ai piccoli pazienti una giornata di sorrisi – continua Marras – Il progetto dei SuperEroiAcrobatici nasce proprio per questa ragione, perché per noi non c’è niente di più bello al mondo del sorriso di un bambino”.
“E’ un orgoglio per noi ospitare i Supereroi Acrobatici – sono le parole di Marco Torre, Direttore Generale di Monasterio – Monasterio è impegnata nell’umanizzazione delle cure e nel favorire un ambiente il più possibile accogliente per i pazienti e per i loro cari. Per i più piccoli, l’umanizzazione passa anche attraverso il gioco; la letteratura conferma che il gioco ha un ruolo fondamentale nello sviluppo del bambino e nel recupero dopo un intervento. Grazie mille, quindi, a SEA SuperEroiAcrobatici, per aver scelto il nostro Ospedale del Cuore e per regalare un momento tanto speciale ai nostri pazienti”.