Mancano solo 100 giorni alla terza edizione della White Marble Marathon 2019. L’evento, ideato e organizzato dall’ex maratoneta estremo Paolo Barghini e dalla World Running Academy, che si svolgerà il 24 febbraio. Realizzato con il supporto di F.I.D.A.L. (Federazione Italiana Atletica Leggera) e con il patrocinio dei comuni di Massa e Carrara, richiamerà centinaia di runner, che per l’80% vengono da altre regioni, nell’affascinante cornice paesaggistica del comprensorio apuano. Sono previste tre opzioni di partecipazione: la maratona competitiva rivolta a runner esperti con un percorso di 42 Km, la mezza maratona di 21 Km con un percorso in piano e la corsa-camminata non competitiva aperta a grandi e piccini, una grande gioiosa “passeggiata” perché la corsa è uno sport per tutti e per praticarla non serve essere dei professionisti.
La maratona si sta inserendo autorevolmente nel grande circuito di questi eventi sportivi, cosa che, insieme ad una ampia visibilità a livello internazionale, assicura ritorni economici in termini di servizi organizzativi, pernottamenti, ristorazione e acquisti per oltre un milione di euro. Sono molte, infatti, le imprese locali, gli enti, le associazioni del volontariato e le scuole coinvolte con l’alternanza scuola lavoro nella complessa macchina organizzativa. A sostenere la maratona, come per la precedente edizione, la Fondazione Marmo convinta che eventi come questo, oltre a qualificare l’immagine del nostro territorio, possono diventare un altro appuntamento fermo della vita locale in grado di suscitare curiosità e di attrarre flussi turistici.
Il presidente Erich Lucchetti, lui stesso runner per passione:, dichiara: “Fondazione Marmo ha rinnovato il proprio sostegno alla maratona perché è un aiuto concreto nel superare le lacune del nostro territorio in termini di iniziative capaci da rafforzarne l’immagine e di attivare quei circuiti economici. I lusinghieri bilanci delle precedenti edizioni hanno rafforzato in noi l’importanza di un evento che non si è limitato ad accendere la vita nei Comuni di Carrara e Massa nei giorni della gara ma ha fatto da volano per molti turisti che, nei mesi successivi, sono tornati a scoprire le eccellenze del territorio. Mi piace ricordare, inoltre, che è una grande festa che unisce sport, economia, turismo, socialità e filantropia”. Molto apprezzata anche la sensibilità sociale degli organizzatori che devolverà parte dei ricavi alla onlus: Charity in The Worldper la costruzione di pozzi d’acqua potabile in Africa; alla Croce Bianca e alla Fondazione Marcegaglia, impegnata nel sostegno alle donne vittime di violenza domestica; i loro figli potranno partecipare gratuitamente a corsi di atletica organizzati da Word Running Academy presso il campo sportivo di Marina di Carrara.