Riceviamo e pubblichiamo:
Apprendiamo che la giunta comunale di Fivizzano guidata dal Sindaco Giannetti ha deciso di aumentare l’indennità degli assessori e del presidente del consiglio rispetto al suo primo atto dopo le ultime elezioni comunali.
A giugno 2019 l’amministrazione fivizzanese aveva deciso di continuare ad avere l’indennità per la giunta e presidente del consiglio in linea con la precedente decisione del Sindaco Grassi.
Il taglio delle indennità era avvenuto su nostra proposta e i soldi risparmiati sarebbero serviti per abbattere i costi del 30% del servizio mensa per le famiglie del nostro comune.
Ricordiamo ancora l entusiasmo del sindaco ad adottare questa formula in favore delle famiglie fivizzanesi.
L’indennità percepita dalla giunta e dal presidente del consiglio era di circa 300 euro, con l’aumento attuato dalla giunta a guida Giannetti le indennità passano a oltre 1.000 per assessore e presidente del consiglio.
Non vogliamo fare una battaglia populista, ma attacchiamo il modo subdolo e silenzioso di come si sono aumentati le indennità in un periodo che per molte famiglie è dura arrivare a fine mese vista la crisi post covid e legata alla situazione economica attuale.
Di conseguenza ci porgiamo delle domande: sarà ancora garantito un taglio del 30% alla mensa scolastica (in questo momento di crisi per le famiglie sarebbe importante mantenerlo) come avevamo proposto e ottenuto? Signor sindaco è sicuro che i suoi assessori e presidente del consiglio meritino questo aumento per le attività svolte in supporto dell’attività amministrativa, visto che alcuni amministratori sono ‘latitanti’dal giorno della loro nomina e non si sono ancora distinti per nessuna attività se non per qualche foto ed avere il proprio nome sul sito comunale?