I carabinieri forestali della provincia della Spezia hanno elevato sette sanzioni amministrative per un totale di oltre 2000 euro per violazioni alla normativa regionale in materia di foreste, di assetto idrogeologico e al regolamento delle prescrizioni di massima e di polizia forestale.
In due utilizzi boschivi – uno nel comune di Maissana e uno nel comune di Varese Ligure – sono state realizzate due piste di esbosco e lo sradicamento di 19 ceppaie senza autorizzazione, oltre al mancato allestimento e sgombero del legname abbattuto.
Infine nel comune di Arcola sono state accertate violazioni in materia paesaggistica per la riduzione della superficie boscata. In particolare sono state sradicate ben 72 ceppaie su una superficie di circa 0,8 ettari. In questo caso il soggetto responsabile è stato denunciato anche all’autorità giudiziaria per la violazione paesaggistica.
I carabinieri forestali ricordano che l’eliminazione del bosco (ossia lo sradicamento delle ceppaie) e la realizzazione di piste di esbosco devono essere preventivamente autorizzate in quanto il bosco è un bene tutelato sia dalle norme paesaggistiche (che prevedono violazioni penali) che dalla legge e dal regolamento forestale regionale. La sanzione amministrativa conseguente è calcolata in proporzione al numero di ceppaie sradicate.