Si tratta di un progetto di Anci Toscana, quello che è partito ieri, dedicato all’inclusione digitale nei piccoli comuni. L’obiettivo del programma è facilitare l’accesso ai servizi di sanità digitale e ai servizi on line erogati dalla PA locale, puntando alla progressiva acquisizione di competenze digitali da parte della popolazione destinataria e riducendo i fattori di digital divide di tipo anagrafico, sociale e territoriale.
Proprio per questo motivo, per andare incontro alla cittadinanza che è obbligata a stare al passo con i tempi per accedere ai servizi digitali della pubblica amministrazione, l’Unione di Comuni Montana Lunigiana ha deciso di rispondere alla chiamata di Anci mettendo a disposizione due postazioni, una presso la sede di Fivizzano in piazza A. De Gasperi, 17; e l’altra presso quella di Aulla, in via Gandhi, 8.
Elena Micheloni e Davide Amendola sono i nomi dei due ragazzi che presteranno servizio presso l’Ucml, saranno prima formati e poi potranno ricevere tutti coloro i quali avranno bisogno di usufruire della Bottega della Salute.
«L’Unione di Comuni continua a dare largo spazio ai giovani. – commenta il presidente dell’Unione di Comuni Montana Lunigiana – Attualmente sono 6, in tre diversi ambiti, i ragazzi che stanno lavorando, come Servizio Civile Universale, presso le nostre sedi. Chi sul turismo, chi sulla protezione civile e chi, come i nuovi arrivati, sui servizi di sanità digitale. Tutti supporti alla popolazione e al territorio che restituiscono a chi sceglie di intraprendere questi percorsi esperienze formative e nuove opportunità. Un canale aperto bidirezionale, in quanto anche i giovani possono dare il loro contributo condividendo i propri punti di vista e le proprie conoscenze ai loro tutor e ai progetti in sé. Quindi auguro a Elena e Davide una buona permanenza e buon lavoro.»
