di Bruno Fazzini
Nel proseguire la nostra inchiesta sul momento delicato dello sport in particolare il calcio dilettantistico, il diretto sportivo Mirco Ruffini da questa stagione nelle file della società lunigianese del Serricciolo, club partecipante al campionato di Prima Categoria mette in evidenza le numerose problematiche per una eventuale ripartenza dei tornei.
“Il punto di vista della Società A.s.d. Serricciolo a nome del presidente Maurizio Battistini di tutta la dirigenza e dello staff tecnico al completo sono tutti concordi nel pensare che a oggi, purtroppo, non sussistono i presupposti per una ripartenza in sicurezza, almeno per quanto riguarda i nostri campionati. Seguire i protocolli eventualmente previsti sarebbe impensabile sotto tanti punti di vista a partire da quello economico. Senza pensare che i rischi di un’ulteriore sospensione sarebbero più che fondati vedendo la situazione attuale, sempre drammatica malgrado l’inizio della distribuzione vaccinale.
Per quanto riguarda noi dello staff tecnico sia io che il nuovo mister Giorgio Chelotti non possiamo che condividere il parere societario e questo lo diciamo non a cuor leggero. Pesa moltissimo vedere tutto fermo, questi ragazzi che scalpitano dalla voglia di riprendere ma che di fatto sono relegati su un divano da tre mesi.
Sotto l’aspetto tecnico possiamo solo dire che le percezioni per quest’anno sarebbero state buone malgrado un inizio di campionato non esaltante. C’era comunque l’impressione che una volta trovata la giusta amalgama in una squadra completamente rinnovata, si sarebbe potuto fare un buon cammino.
Siamo fiduciosi di ripartire in sicurezza per la prossima stagione, sperando di trattenere tutti i ragazzi attualmente in forza ai quali ci sentiamo legati. In una stagione negativa come questa non ci resta di augurare a tutte le società dilettantistiche, a iniziare dallo Sporting Aulla del presidente Andrea Caponi con il quale ci lega un rapporto di stima e collaborazione, di restare compatte e unite, sperando in un futuro più roseo”.