La Società della salute della Lunigiana ha ottenuto un finanziamento di 250mila euro per un progetto legato all’assistenza, grazie a un avviso pubblico regionale. Attraverso l’assegnazione di buoni servizio verranno finanziate varie prestazioni e servizi specifici, suddivisi in tre azioni.
AZIONE 1. Servizi di continuità assistenziale ospedale-territorio.
L’azione favorisce l’accesso a servizi e prestazioni di carattere socio-sanitario di sostegno e supporto alla persona anziana, con limitazione temporanea dell’autonomia o a rischio di non autosufficienza o disabile grave e alle loro famiglie, per garantire la possibilità di rientro al proprio domicilio e all’interno del proprio contesto di vita, anche attraverso l’utilizzazione di cure intermedie temporanee in RSA. La misura tende a potenziare i servizi domiciliari di cura e assistenza alle persone reduci da periodi di degenza ospedaliera, anche a seguito di Covid-19. I destinatari per l’erogazione di buoni servizio sono: persone dimesse da strutture ospedaliere, persone anziane ultra 65enni con limitazione temporanea dell’autonomia o a rischio di non autosufficienza, in dimissione da un presidio ospedaliero o da strutture pubbliche di cure intermedie o riabilitative presenti sul territorio regionale; persone disabili residenti nel territorio regionale, in dimissione da un ospedale territoriale o da un’Azienda Universitaria Ospedaliera o da strutture pubbliche di cure intermedie o riabilitative. Il potenziale destinatario, dopo adeguata informazione da parte dell’ACOT, potrà presentare la richiesta di assegnazione del buono servizio, con allegata la domanda di iscrizione compilata e firmata.
Per tale azione la Società della salute della Lunigiana ha previsto un budget complessivo pari a 110.000 euro.
AZIONE 2. Percorsi per la cura e il sostegno familiare di persone affette da demenza.
L’azione favorisce l’accesso a servizi, anche innovativi, di carattere socio-assistenziale di sostegno e supporto alle persone con diagnosi di demenza e alle loro famiglie, per garantire una reale possibilità di permanenza nel proprio domicilio e all’interno del proprio contesto di vita. Il potenziale destinatario, identificato attraverso una valutazione multidisciplinare da parte della UVM zonale, sarà oggetto di una presa in carico, conseguente alla valutazione, da attivarsi tramite un Piano individualizzato formulato dalla UVM in collaborazione con i servizi specialistici competenti, sulla base delle specifiche necessità rilevate. La Società della Salute della Lunigiana provvederà a compilare la lista dei destinatari sulla base della data di presentazione delle richieste e assegnerà progressivamente i buoni servizio fino a esaurimento delle risorse previste.
Per tale azione la Società della salute della Lunigiana ha previsto un budget complessivo pari a 90.000 euro.
AZIONE 3. Ampliamento del servizio di assistenza familiare.
L’azione finanzia l’erogazione di contributi economici alla spesa per un assistente familiare regolarmente contrattualizzato ai fini di sostenere la domiciliarità dell’assistito, nonché di promuovere l’occupazione regolare e una maggiore sostenibilità della spesa a carico delle famiglie. I destinatari per l’erogazione dei buoni servizio sono persone anziane ultra 65enni che presentano un elevato bisogno assistenziale. Saranno soggetti a valutazione e presa in carico e alla successiva elaborazione di un piano individualizzato, formulato in collaborazione con i servizi specialistici, nel rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità e parità di accesso.
Per tale azione la Società della salute della Lunigiana ha previsto un budget complessivo pari a 50.000 euro.
Per l’azione 2 e per l’azione 3 le persone possono già fare domanda recandosi nei Punti insieme della Società della salute, dove potranno ricevere ulteriori informazioni.
Gli operatori economici, i gestori di RSA e i liberi professionisti potranno ancora fare domanda per l’iscrizione negli elenchi, possono fare riferimento all’avviso pubblico pubblicato sul sito internet dell’ente, ancora aperto per accogliere eventuali ulteriori candidature.
Tutte le informazioni e le modalità per partecipare si possono trovare sul sito della Società della salute della Lunigiana.