Anche durante le festività natalizie, la macchina amministrativa di Licciana Nardi ha continuato a concentrarsi sulle necessità degli edifici scolastici del territorio proseguendo nei lavori di miglioramento degli stessi a dimostrazione di quanto il settore scuola sia una priorità.
Per quanto riguarda le due scuole di Terrarossa è stato preparato il basamento con relativi plinti che andranno a reggere le due nuove tettoie: una presso la nuova scuola dove mancava la pensilina, e l’altra dove era stata rimossa quella vecchia quasi un anno fa a causa del cattivo stato in cui versava, quindi ormai inutile e pericolosa. Oltre a questo intervento, che ha richiesto una spesa per le casse comunali di 42mila euro circa, l’amministrazione ha ritenuto necessario sostituire anche tutta la carta catramata del tetto dell’edificio della scuola dell’infanzia in quanto deteriorata e causa di infiltrazioni che costringevano il comune a interventi provvisori. Ora, con un investimento di circa 30mila euro, il problema è stato definitivamente risolto.
Un’eredità pesante – fanno notare dagli uffici del comune -, se si pensa che la scuola è stata inaugurata solo nel 2017.
Giovedì sono iniziate le opere di efficientamento energetico presso le scuole medie di Licciana Nardi che prevedono l’isolamento termico del sottotetto, il cappotto delle pareti esterne, la sostituzione di infissi, l’installazione di valvole termostatiche e la sostituzione di corpi illuminanti obsoleti con altri a tecnologia avanzata led. E ancora, altri interventi in atto riguardano l’asilo nido di Monti, per il quale i lavori stanno proseguendo speditamente permettendo così al sindaco Renzo Martelloni di essere fiducioso per quanto riguarda la sua realizzazione nei tempi stabiliti.
“Si prosegue a ritmo serrato per quanto riguarda le nostre scuole – commentano il sindaco Renzo Martelloni e l’amministrazione comunale -, un argomento per noi davvero importante sul quale stiamo concentrando forze e risorse perché abbiamo a cuore il futuro dei nostri ragazzi e quindi anche quello del nostro territorio. Ci sono tanti cantieri aperti e confidiamo, meteo e imprevisti permettendo, di poter rispettare i tempi della loro chiusura. Dispiace solo dover impiegare nuove risorse per una scuola così giovane come quella di Terrarossa che al momento della sua inaugurazione era stata presentata come uno dei progetti migliori mai realizzati. Pazienza, ormai quel che è fatto è fatto, e non possiamo fare altro che andare a sanare laddove necessario, così come abbiamo fatto anche durante le vacanze natalizie. L’importante è garantire ai nostri bambini luoghi degni dove poter svolgere le loro attività scolastiche. Ricordiamo che giovedì, alle ore 20,30 a Monti, presso il teatro parrocchiale, si terrà un incontro pubblico aperto a tutti per poter parlare insieme di progetti attuali e futuri, scuole comprese.”