Anche consiglieri comunali di Italia Viva Fivizzano Diego Serafini e Jessica Fabiani intervengono con una nota stampa sulla questione trasferimento del Pacinotti-Belmesseri ad Aulla.
“Non possiamo che augurarci che sia tutto uno scherzo quello che sta avvenendo sulle nostre scuole, dato che gli ultimi sviluppi hanno del comico (anche se ci sarebbe da piangere) per la narrazione fatta dal Sindaco”, affermano Serafini e Fabiani.
“Prima l’uscita sul giornale per annunciare lo spostamento dell’indirizzo Socio-Sanitario ad Aulla senza nessun tipo di confronto con il consiglio comunale, che l’anno scorso aveva firmato un documento all’unanimità per richiedere la creazione di un’Omnicomprensivo (sarebbe bello sapere che fine ha fatto), con il sindaco Gianluigi Giannetti che vuole far passare una vittoria della Lunigiana quella che è una grandissima sconfitta per il nostro comune, usando e ripetendo più volte la parola ‘comprensoriale’, dando l’impressione che tutto può essere modificato usando quel pretesto senza ricevere nulla in cambio (perché questo è, il nostro comune non riceverà nulla in cambio da Aulla o dalla Lunigiana per lo spostamento della scuola), aspettiamo quindi di vedere se il palazzetto verrà ricostruito a Fivizzano o in un comune più centrale, se il nostro ospedale avrà ancora senso di esistere dato che si trova in periferia e non al centro della Lunigiana, e chi lo sa, magari lo stesso palazzo comunale rimarrà dov’è o verrà trasferito vicino al municipio di Aulla, in modo che sia più facilmente raggiungibile da tutti i cittadini.
Poi arriviamo al videomessaggio fatto qualche giorno fa, dove il livello si è ulteriormente alzato. Finalmente si è parlato dell’Agrario, con il finanziamento di 225000 euro per la manutenzione delle serre presenti nell’ex sede di Soliera, l’apertura della mieleria e il progetto da 2 milioni di euro per la nuova scuola che verrà costruita a Fivizzano che porterà oltre la struttura altre serre. Vengono spesi dei soldi ora per riqualificare le serre a Soliera che poi verranno “sostituite” con quelle che verranno create a Fivizzano nella nuova struttura, di fatto abbandonando tutta la struttura di Soliera, vera sede dell’Istituto Agrario. Perché invece di costruire una scuola da 0 a Fivizzano per l’Agrario, non si è riqualificata la sede di Soliera? Sede rinomata negli anni, serre già presenti, convitto già disponibile senza doverlo aprire all’Ostello, la mieleria poteva essere portata li dentro senza farla a Fivizzano togliendo di fatto il laboratorio per l’indirizzo Mat (altro corso a rischio che ora per poter usare il laboratorio dovrà andare a Bagnone).
L’assessore Nobili che fine ha fatto? – concludono – E’ lei l’assessore all’istruzione, ma in questi giorni ho visto e sentito parlare solamente il sindaco, lei cosa sta facendo? Cosa ha da dire un assessore che in 6 anni e mezzo d’attività ha visto l’Agrario passare da fiore all’occhiello della Lunigiana ad una scuola che per fare una classe prima come quest’anno deve unire la classe con l’ex ragionerie e ora si fa portare via così facilmente il Socio-Sanitario?”