lunedì 23 Dicembre 2024

Road to Rome: una staffetta sulla Via Francigena che toccherà Pontremoli, Aulla e la Lunigiana

Un’unione di intenti più volte dimostrata e che ancora una volta si è palesata quella tra i comuni dell’Aggregazione Nord della Via Francigena Toscana, che il 28 gennaio scorso si sono riuniti telematicamente per affrontare diversi argomenti riguardanti il tracciato di Sigerico.

Tra questi l’organizzazione della staffetta “Road to Rome”, organizzata dall’Associazione Europea delle Vie Francigene che prenderà il via il 15 giugno dalla Cattedrale di Canterbury, da dove l’Arcivescovo era partito, per toccare tutti i punti attraversati dal percorso in un’ottica di riscoperta e di grande spessore storico e culturale.
Il tutto, per festeggiare i vent’anni dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, nata il 7 aprile 2001, che unisce enti locali e associazioni che hanno a che fare con l’importante asse italiano. Tra le tappe toscane toccate non potranno mancare i dieci comuni che fanno parte dell’Aggregazione Nord della Via Francigena Toscana, cominciando da Pontremoli, da dove il tracciato fa il suo ingresso in Toscana attraversando il Passo della Cisa e ci sarà anche il capoluogo lunigianese di Aulla.

Saranno circa 3200 i chilometri percorsi sul territorio italiano, dal Gran San Bernardo sino al Salento, suddivisi in 148 tappe, 5 Stati, 16 regioni e ben 630 comuni. A piedi, a cavallo, in bicicletta, tutti potranno percorrere per intero o a tratti il percorso, con un intento che andrà a coniugare non solo l’ambito sportivo ma anche quello spirituale e religioso.
Non solo. Perché AEVF ha pensato proprio a tutto. Ci saranno, a quanto sembra, tratti tematici, più incentrati una volta sul cammino in sella ad un cavallo, altri ad una due ruote, altri ancora a piedi. Un percorso in divenire in grado di dare lustro a tutte le possibilità insite sulla Via Francigena e tutte le peculiarità che la rendono oggi il più importante cammino italiano.

Già per la prossima primavera infatti, sono previste delle azioni ad hoc sul territorio dell’Aggregazione Nord tese ad enfatizzare a tutto tondo il ruolo della Via storica verso le quali tutte le Amministrazioni vogliono dare la giusta comunicazione simbolica. Per questo motivo a breve verranno installati i primi bassorilievi scolpiti dall’Istituto del Marmo di Carrara, rappresentanti i pellegrini e realizzati per la Lunigiana in arenaria e per i comuni di costa in marmo, che rappresenteranno l’identità dell’intero territorio.

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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