Partono a breve i lavori di potatura di ben cento piante di castagno all’interno del Parco Fiera di Barbarasco e di piantumazione di dieci nuovi esemplari per la rigenerazione dell’ambiente naturale.
Soddisfatto il Sindaco di Tresana Matteo Mastrini: “L’Amministrazione Comunale ringrazia il Centro di Socializzazione e Volontariato Le Mie Radici per aver deciso di contribuire all’intervento. Al progetto – aggiunge il Sindaco – ha collaborato la minoranza consiliare con cui abbiamo condiviso questa necessità”.
Il Comune di Tresana ha aderito, per realizzare questa iniziativa, all’Associazione Nazionale Città del Castagno: “Si tratta di un’organizzazione no-profit nata con l’obiettivo di porsi come il primo punto di riferimento nazionale di tutti gli Enti dedicati a questa pianta plurimillenaria.
Oggi l’Associazione coordina le singole iniziative promozionali, sostiene manifestazioni collettive e convegni scientifici e favorisce il commercio dei propri prodotti.
Inoltre, si impegna a divulgare conoscenze volte ad estendere a tutti la comprensione di tecniche e curiosità del castagno, anche in riferimento a specifiche zone d’Italia
Per noi e per questo progetto ha avuto un ruolo fondamentale”.
Il legame fra Tresana e il castagno è profondo: “È stato per noi l’albero del pane. E oggi lo esportiamo grazie al lavoro dell’azienda Rita Tomà che è nata nel 1955 a Groppo di Tresana”.