“Sono come una barca in mezzo all’oceano, la corrente giusta se mi prende mi porterà”. Così Annibale Giannarelli, sabato mattina, ospite di Riparti Lunigiana in onda alle 10 su Radio A e sulla pagina Facebook de L’Eco della Lunigiana.
Suo il compito di aprire una edizione straordinaria del talk, poi proseguito con il confronto politico tra il sindaco di Fivizzano Gianluigi Giannetti e la coordinatrice regionale di Italia Viva in Toscana Alice Rossetti. Talk che poi s’è chiuso con un intervento in diretta dal Parlamento di Cosimo Ferri, che ha tratteggiato il clima dei giorni scorsi nel “Transatlantico” e aggiunto: “C’è voglia di arrivare a una conclusione, si è vista molta tattica. I due poli hanno cercato di parlarsi. Ora escono voti su Mattarella che ha sempre detto no a una ricandidatura e toccherà andarglielo a chiedere”.
Tornando a Giannarelli, ha raccontato di essere rimasto quasi scioccato dal risultato. “Personalmente sono sempre stato un po’ contrario a queste competizioni, creano molti sogni ma anche molte delusioni. Quando mi è stata offerta occasione ho declinato, non fa per me. Sono tornati all’attacco. Ripensandoci, la seconda volta non mi sono sentito di dire di no”.
Erano anni che si è ritirato dalle scene ma “tornare sul palco è normale, quando ho un piano davanti e mi siedo mi ritrovo con la mia natura, mi ritrovo a casa. Posso stare vent’anni senza suonare. Ma è qualcosa che è dentro di te”.
Il sindaco Giannetti ha annunciato che l’Unione dei Comuni ha deliberato venerdì 28 gennaio di dare a lui il ruolo di ambasciatore della Lunigiana. “Ci ha rappresentato nel miglior modo possibile”, ha commentato il sindaco e neo-presidente dell’Unione dei Comuni. Giannarelli ha poi ripercorso la storia che l’ha portato a diventare la voce della colonna sonora di Trinity. Voce che solo ora, con il talent, il mondo ha associato a un volto, il suo.
E ha raccontato il bel clima d’amicizia vissuto nei mesi della competizione The voice senior. Soprattutto accanto a un tutor come Gigi D’Alessio “grandissimo pianista, per me la scelta era obbligata. Brillante, sensibile, intelligente, musicalmente preparatissimo. E’ stato un rapporto bellissimo. L’ho abbracciato alla fine, è stato qualcosa di molto speciale”.
Niente programmi, infine, sul futuro: “Non ho aspettative, funziono solo col presente. Quello che verrà domani bene, non mi aspetto nulla. Sono come una barca in mezzo all’oceano, la corrente giusta se mi prendere mi porterà- ma sono felice anche così. Ho avuto offerte, da Giorgia Fumanti, cantante aullese che risiede in Canada, fare un concerto, incidere alcuni brani insieme e questo per me è molto, una delle cose che è nella direzione giusta. L’onore sarebbe tutto mio. Vivo di fede, credo in Dio senza bandiere. Possiamo chiamarlo Universo, intelligenza infinita, vivo con una fede e so che le cose vanno come vuole l’Universo”.