Era previsto e così è stato: Eugenio Giani è stato riconfermato presidente della Regione Toscana con il 54% di voti per il “campo largo”, il PD primo partito con il 34,68%, seguito da Casa Riformista all’8,72%, AVS al 6,85%, Movimento 5 Stelle al 4,34%. Tra le prime dichiarazioni del governatore: «È una grande emozione per me e sono felice di avere avuto da subito un risultato così chiaro. Questo risultato indica una Toscana che decide con autonomia, con il suo cervello e con quello che sono i valori che la regione esprime: libertà, democrazia e giustizia sociale. Valori che hanno fatto della Toscana sin dalla costituente del 1948, una regione che vive con spirito illuminato e con cultura progressista».
Si congratula con lui lo sconfitto Alessandro Tomasi, già sindaco di Pistoia, che con la lista di centrodestra ha raggiunto solo il 41%: «Un grande in bocca al lupo al presidente Eugenio Giani. Sapevamo che era una sfida difficilissima ma ci abbiamo messo il cuore, generando entusiasmo». Il suo partito, Fratelli d’Italia, ha raggiunto il 26,71%, Forza Italia il 6,22%, la Lega il 4,46% (la grande sconfitta), “È ora” il 2,41%, Noi Moderati l’1,15%. Guadagna il 5,18% Antonella Bundu con la sua Toscana Rossa, terza lista sostenuta da Possibile, Rifondazione Comunista e Potere al Popolo.
È importante evidenziare come nella provincia di Massa-Carrara il risultato sia stato, come prevedibile, diverso con un testa a testa sul 47% delle due grandi coalizioni e la corazzata Bundu sempre al 5%. Ultimi scrutini ancora in corso. Con il listino regionale bloccato presentato dal PD sappiamo già che Gianni Lorenzetti, candidato per la nostra circoscrizione, verrà – in ogni caso – eletto.