venerdì 13 Dicembre 2024

Provincia: pronto il piano scuola 2020-2021

Ci sono 500 mila euro lordi a disposizione della Provincia di Massa-Carrara per intervenire sugli edifici delle scuole superiori del territorio per consentire, per quanto di competenza dell’amministrazione di Palazzo Ducale, l’avvio in sicurezza del prossimo anno scolastico dopo l’interruzione dovuta alla pandemia da Covid-19.
I finanziamenti provengono dal Pon, il programma operativo nazionale “Adeguamenti spazi ed aule” e permettono di realizzare interventi che sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa da parte del presidente della Provincia di Massa-Carrara, Gianni Lorenzetti, del consigliere provinciale, Stefano Alberti, e dalla responsabile del Servizio Patrimonio e fabbricati della Provincia, Marina Tongiani.
“È stato un percorso non facile e decisamente nuovo quello che ci ha portato in solo un mese e mezzo, con un carico di lavoro non indifferente, alla definizione del piano scuola 2020-2021 – ha detto il presidente Lorenzetti. Abbiamo avviato i tavoli tecnici con le scuole superiori a inizio giugno per discutere delle problematiche e delle difficoltà in vista della ripresa della regolare attività scolastica a settembre, dopo lo stop imposto dal Covid-19 e avevamo come unico strumento la bozza delle linee guida del comitato tecnico scientifico.
Tutto il percorso si è inserito all’interno del tavolo regionale che ha lavorato attorno al progetto Cantiere scuola e che ci ha portati, dopo la conferenza dei servizi di livello provinciale del 13 luglio scorso, a consegnare il quadro aggiornato della situazione dentro il 16 luglio”.
I tavoli tecnici con i singoli istituti hanno evidenziato una serie di problematicità e criticità che vanno, in primo luogo, dal distanziamento necessario, considerato che ogni alunno andrebbe a occupare uno spazio circolare di circa 2,50m mq con aule che contengono per lo più 25 studenti più un docente, e con la necessità di garantire comunque ingressi scaglionati dove non è possibile utilizzare più entrate. C’è poi un problema laboratori  che non possono essere utilizzati come aule per la presenza di attrezzature che non ne consentono un diverso uso. C’è la questione legata al Trasporto pubblico locale, con la ridotta capienza dei posti disponibili sui bus,  e la eventuale gestione degli ingressi scaglionati, senza dimenticare il cambio di gestore in atto. Ci sono le criticità legate alla questione degli organici e della inclusione degli studenti disabili.
“Grazie al lavoro dei tavoli – ha aggiunto il presidente – abbiamo prodotto un piano provinciale con le problematiche e le possibili soluzioni che abbiamo inviato al tavolo regionale. Le necessità sono molte: per soddisfarle tutte sarebbe stata necessaria una somma superiore al milione  mezzo di euro. Sul Pon, il piano operativo nazionale, avevamo la possibilità di ricevere, per i parametri fissati, in primo luogo il numero di studenti, un finanziamento massimo di 500 mila euro lordi ed è quello che siamo riusciti a farci assegnare, quindi abbiamo dovuto fare una scelta di priorità di intervento, sperando magari in una possibile riapertura dei termini per poter accedere a ulteriori finanziamenti”.
“Quello che deve essere messo in evidenza – ha detto il consigliere provinciale Stefano Alberti – è che questa è stata l’occasione per mettere in pratica un modello che potrà tornarci utile anche in futuro, basato su un processo partecipativo e condiviso in un percorso che ha permesso di porre in evidenza criticità e priorità”.
Ma vediamo gli interventi previsti da questo piano scuola.
–         Liceo artistico Palma Massa: si interviene sull’alloggio dell’ex custode realizzando due aule (55 mila 396 euro) e sul laboratorio di via Simon Musico, ristrutturando due locali (73 mila 208 euro)
–         Liceo scientifico Fermi Massa: si eseguono lavori di tramezzatura e divisione di aule con 40 mila 845 euro
–         Iti Meucci Massa: lavori di adeguamento dei servizi ifgienici per 62 mila 464 euro
–         Liceo Pascoli Massa: è l’intervento più cospicuo. Dopo il distacco di intonaci e materiale laterizio avvenuto nel gennaio di quest’anno, la Provincia era intervenuta con lavori di messa in sicurezza e con un monitoraggio costante. Le rilevazioni effettuate anche con termo camera hanno messo in evidenza la necessità di intervenire su diverse porzioni di soffitto per cui con questo intervento si finanziano lavori per la realizzazione di controsoffitti per 120 mila euro
–         Istituto Toniolo Massa: lavori di adeguamento dei bagni per 45 mila euro
–         Liceo Montessori Marina di Carrara: il rischio da eliminare, in questo edificio, è quello legato alò ribaltamento delle pareti per cui si eseguono lavori per 91 mila euro.

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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