“Dalle sponde liguri apuane verso Eretz Israel, un’amicizia di popoli lunga 78 anni”: è questo il titolo del Primo Congresso Interprovinciale dell’Associazione Apuana Italia Israele che si terrà sabato 8 giugno, alle 9,30 nel Palazzo dell’Autorità Portuale di Marina di Carrara, in viale Cristoforo Colombo 6.
Il convegno, a cui parteciperà anche il Presidente Nazionale della Federazione delle Associazioni Italia Israele Bruno Gazzo l’occasione per riunire in assemblea tutti i coordinamenti locali che fanno capo all’Associazione Apuana Italia Israele, cioè Massa, Carrara, la Spezia, Versilia e Lunigiana e per procedere al rinnovo delle cariche sociali e per presentare il nuovo piano degli eventi per consolidare l’amicizia del territorio ligure apuano con lo stato di Israele.
Ospite del convegno lo scrittore e giornalista Carlo Pannella che presenterà il suo libro: “Il libro nero di Hamas – L’antisemitismo islamico e il miraggio dei due stati” edito da Lindau Edizioni. Dialogheranno con l’autore Francesco Speroni e Cristiano Fubini, entrambi reporters e video operatori da Gaza. Il congresso è l’occasione per un confronto tra tutti gli iscritti all’associazione Italia Israele ed ha lo scopo di divulgare tematiche a sostegno dell’amicizia tra i nostri due paesi, sostenendo Israele baluardo democratico in Medio Oriente.
L’associazione Italia Israele è, di fatto, una sorta di bilaterale molto importante tra i due paesi ed apre un ponte di dialogo e condivisione. Lo scopo dell’associazione è sempre quello di farsi conoscere, di fortificarsi in questi territori e portare avanti queste tematiche, specialmente adesso, in un momento molto complicato della storia, in cui Israele ha subito un vero e proprio pogrom ed è fortissimamente sotto attacco dal 7 ottobre 2023.
L’associazione ha in programma, per il 2024, una serie di iniziative collegate all’approfondimento di importanti tematiche ed è già previsto per l’estate un convegno dedicato al ruolo della donna nel mondo ebraico e nel mondo israeliano in parallelo con il ruolo della donna nell’accezione tipicamente occidentale ed europea. Il congresso è aperto a tutti coloro che vogliano portare un contributo di idee. La partecipazione al congresso è aperta a tutte le cittadine e i cittadini.