È stato presentato ufficialmente oggi (14 giugno), in occasione della Giornata mondiale della donazione di sangue, l’intervento di ampliamento del Centro trasfusionale di Pontremoli, con acquisizione di maggiori spazi per il servizio e con l’aumento della capacità di donazione grazie a sei poltrone anziché quattro.
I lavori di miglioramento del piano rialzato della struttura ospedaliera, eseguiti dall’Asl, hanno infatti reso più accoglienti e confortevoli sia la sala donazioni che la sala d’attesa, anche con un bagno per disabili adeguato alle necessità.
Il costo complessivo delle opere edili, elettriche e termoidrauliche effettuate nel Centro trasfusionale è stato di poco superiore ai 73mila euro.
Una buona notizia, dunque, per l’ospedale di Pontremoli, per il territorio e per i donatori di sangue, al termine di un percorso complesso, ma con esito positivo, portato avanti dall’Ufficio tecnico di concerto con la Direzione aziendale e con tutti i settori e i professionisti interessati.
“Grazie a questo intervento – sottolineato il direttore dei centri trasfusionali di Pontremoli e Fivizzano Stefano Necchi Ghiri – aumentano il comfort e la capacità di donazione della nostra struttura. Ci auguriamo che il miglioramento del servizio possa rappresentare uno stimolo per un incremento delle donazioni, grazie anche alla sensibilità delle associazioni presenti sul nostro territorio”.
Insieme agli amministratori dei Comuni interessati, hanno partecipato alla presentazione, tra gli altri, la direttrice del centro trasfusionale di Massa Carrara Paola Pianadei, il responsabile della Medicina degli ospedali di Pontremoli e Fivizzano Lino Mori, la referente di prossimità per la professione infermieristica e per gli OSS della Lunigiana nell’ambito territoriale di Massa Carrara Tiziana Nannelli, tutte le coordinatrici infermieristiche della zona e molti altri operatori sanitari.
Presenti, per le associazioni del territorio, il presidente dei Fratres provinciali Alberto Albericci e i rappresentanti dei gruppi Fratres locali della Lunigiana (Pontremoli, Bagnone, Villafranca, Mulazzo, Filattiera).
In occasione della Giornata mondiale della donazione di sangue e della presentazione dell’intervento di riqualificazione, è stata anche ufficializzata la donazione di un defibrillatore da parte della famiglia di Paolo Folloni, a lungo paziente del Centro trasfusionale di Pontremoli, purtroppo deceduto nei mesi precedenti. Il nuovo dispositivo, donato grazie ad una raccolta fondi dai familiari in memoria del loro caro, è già stato installato e rende la struttura di Pontremoli cardioprotetta.