lunedì 7 Ottobre 2024

Presentata la Lunigiana SkyRace, running tra antichi sentieri e natura

Il 5 settembre 2024, al Museo degli Agostiniani di Fivizzano (Massa-Carrara), nella punta più settentrionale della Toscana, è stato presentato l’evento Lunigiana Skyrace, gara di trail running di circa 45 km, con 2500 metri di dislivello positivo, in programma sabato 28 settembre 2024.

Organizzata da Lunigiana Outdoor ASD, con il patrocinio di CONI, Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, GAL Consorzio Lunigiana, Comune di Fivizzano e il sostegno di sponsor nazionali – tra cui Mountain Equipment, Scarpa, Conad – e locali.

La Lunigiana, racchiusa tra Appennino Tosco-Emiliano e Alpi Apuane, tra mare della Versilia e delle Cinque Terre, nel crinale che separa e unisce la valle padana con l’italia del Mediterraneo, il nord e il sud del continente, è il palcoscenico perfetto e suggestivo per ospitare una gara del genere. La storica Piazza Medicea il luogo perfetto e magico per partenza e arrivo. La gara si avvierà alle ore 9:00. Durante il percorso sono previsti tre ristori (borgo di Sassalbo, monte La Nuda, borgo di Po) e l’arrivo del primo atieta è atteso per le ore 13:00/13:30.

Sentieri e antichissimi selciati medievali, tra arenaría, marmo e natura selvaggia. Il tracciato attraversa valli incontaminate e borghi montani, ricchi di fascinazione paesaggistica e storica, regalando potenti panorami dell’Appennino e delle Alpi Apuane settentrionali. il punto più alto, il Monte La Nuda, che domina la stazione sciistica di Cerreto Laghi, è a quota 1893 sim. I tratti su asfalto sono inferiori al 10 % dell’intero percorso.

La presentazione ha riguardato la natura di questo sport, l’idea della gara, il percorso, la dimensione unica, ambientale e culturale, del territorio, gli eventi correlati in programma – sportivi, convegnistici, culinari, didattici – già previsti per l’edizione del 2025.
I pettorali saranno a cura ogni anno di un artista diverso, in modo che gli atleti possano portare a casa un piccolo “pezzo d’arte”. Il quadro da cui è preso il pettorale entrerà a far parte di una collezione. Le medaglie assegnate ai partecipanti sono in legno e prodotte con alberi toscani caduti.

Nota sul logo di Lunigiana Outdoor: Lupo che corre, sovrastato da falce di Luna. Il lupo, da sempre presente nel territorio, anche quando era a rischio estinzione, simboleggia crescita personale e trasformazione, animale che vive in branchi organizzati, ricordandoci l’importanza della comunità e della cooperazione, e il senso di libertà, il lato selvaggio, istintivo. La falce di Luna, ricorrente in moltissimi stemmi comunali e araldici, è simbolo storico e preistorico di questa terra, della relazione arcaica tra dimensione naturale, cosmica, di questi paesaggi, e i ritmi concreti della cultura agricola, della sussistenza alimentare e dell’attenzione profonda all’ecosistema. E si riferisce anche al nucleo di una sky-race: rapporto tra terra e cielo, tra corpo e spirito.

Particolare attenzione, durante la presentazione, è stata data all’affiliazione alla Federazione Italiana Skyrunning (FISKY) – il percorso nei mesi scorsi era stato testato e approvato da Giovanni Zom, delegato toscano di FISKY e ideatore dell’Ultra Trail del Mugello – e al prestigio degli atleti coinvolti, tra cui Giulia Marchesoni (neo campionessa del mondo) e Lisa Borzani (due volte vincitrice del TOR – presenza ancora da confermare). Questa “edizione zero” farà letteralmente da apripista allo sviluppo per il 2025 di un evento sportivo e culturale di grande impatto e totalmente aperto al pubblico.