Grande soddisfazione ed euforia per i 23 piccoli autori della Scuola Primaria “Livio Galanti” di Arpiola di Mulazzo, scrittori de “Il Libro nella Gerla. Storia di Montereggio Paese dei Librai”, per il 1° premio vinto nella sezione “Giovani autori” del Premio Letterario Internazionale “Thesaurus – La Brunella”, promosso dall’Associazione Il Cenacolo Letterario Internazionale Altre Voci. Il premio verrà consegnato nel corso del Festival della Letteratura, che si terrà dal 16 al 18 novembre ad Aulla, e vede tra gli organizzatori Marina Pratici.
L’idea di scrivere questo libro nasce della pluriennale collaborazione tra la Proloco del Paese dei Librai, L’Associazione Le Maestà di Montereggio e l’Istituto Comprensivo “Giulio Tifoni”, con l’obiettivo comune della valorizzazione del territorio, della sua storia e delle sue tradizioni e viene inserita in un progetto entrante a fare parte del Programma Operativo Nazionale (PON), approvato dal Ministero della Pubblica Istruzione.
Un riconoscimento che sottolinea lo spessore delle attività extra-curricolari e dell’offerta formativa della Scuola Primaria di Arpiola. La dirigente scolastica, Maria Grazia Ricci, e la maestra Francesca Luciani che ha seguito i bambini nel loro percorso didattico durante lo svolgimento del progetto, ringraziano gli organizzatori del Festival della Letteratura Thesaurus e sottolineano come “questo premio riempia di gioia e di grande soddisfazione, ricompensando ampiamente dei sacrifici sostenuti. Ritengono che esprima il bisogno di espressione affidato alla scrittura, non soltanto come prerogativa degli adulti, ma anche dei più piccoli, se adeguatamente stimolati e supportati, mettendo in atto strategie e metodologie educative che puntino alla crescita della persona e ad uno sviluppo graduale della stima personale. Si tratta di un semplice libro che però ha l’ambizione di lanciare un messaggio importante, ovvero far capire quanto sia fondamentale e rilevante la cultura e l’istruzione; come studiando, leggendo, e perché no, scrivendo, si possa ottenere uno sviluppo armonioso della persona, gettando fondamenta per perseguire e raggiungere nel cammino di vita, traguardi ragguardevoli, in grado di donare gratificazioni. Un progetto che pertanto ha raggiunto gli scopi prefissati, stimolando le capacità linguistiche ed espressive dei bambini e permettendo loro un confronto concreto e costruttivo così da acquisire una personale visione del mondo sempre più ampia, inclusiva ed articolata.”
“Un premio lungimirante che dimostra d’investire e stimolare il presente e il futuro del libro, un premio alle tradizioni del territorio, un premio soprattutto alla serietà e all’impegno con il quale questi scrittori in erba hanno affrontato questa nuova esperienza, trasformandoli in veri e propri ambasciatori della storia dei librai di Montereggio”, afferma Giacomo Maucci, esperto della storia dei librai e curatore del progetto del libro, “un insieme di esperienze vissute con passione e con emozione, significative per la formazione della loro identità di persone e di cittadini”.
Infine, Sandro Fogola presidente della Proloco di Montereggio: “Credo che tutto questo rappresenti un altro successo dopo la partecipazione alla Rassegna Letteraria “Libri nel Borgo Antico” di Bisceglie, un’altra tappa di un percorso che serberà ancora sorprese e che vedrà i bambini con il loro libro, Montereggio e le proprie tradizioni, protagonisti rilevanti”.