Incontro ieri a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze per accelerare sulla messa in pista di una soluzione che allevi il disagio degli abitanti della valle del Magra in attesa della ricostruzione del ponte di Albiano, crollato lo scorso 8 aprile. La conferenza di servizi per la costruzione della rampe parallela all’autostrada A15, che è il progetto che trova tutti d’accordo per mitigare i disagi dell’isolamento dei 60 mila abitanti abitanti di Aulla, Podenzana e Santo Stefano, sarà convocata nelle prossime due settimane. “Ancora non ho ricevuto la lettera del governo che mi investe del ruolo di commissario” spiega il presidente della Toscana, Enrico Rossi. “Ho ritenuto però muovermi da subito convocando già oggi una riunione che sia prodromica alla conferenza” aggiunge.
La costruzione delle rampe consentirà di utilizzare l’autostrada A15 come viabilità alternativa al ponte che metteva in comunicazione i territori con la Cisa e la 630 e la Regione incontrerà nelle prossime settimane Salt, la società che gestisce l’autostrada, per discutere dei costi di pedaggio e l’eventuale abbattimento per un tratto.
Per realizzare la rotatoria e le due rampe di circa duecento metri sull’A15, i tecnici hanno spiegato che potrebbero essere sufficienti quattro mesi. “Mi auguro – ha concluso Rossi – che velocemente possa essere conclusa anche la progettazione definitiva del nuovo ponte”. All’incontro a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, sede della presidenza della Regione, c’erano oggi, tra gli altri, l’Anas, i Comuni dei territori interessati, la Provincia e la Sovrintendenza, in parte in presenza e gli altri collegati in video.