Il Partito Democratico di Massa Carrara esprime il proprio plauso per le strategie del nuovo Piano integrato del Parco delle Apuane. Lo fa in una nota in cui parla dell’incontro con Alberto Putamorsi, che ha illustrato la struttura del documento.
“Nei giorni scorsi presso la sede provinciale del Partito Democratico di Massa Carrara si è tenuta una riunione della segreteria provinciale con il Presidente del Parco delle Alpi Apuane Alberto Putamorsi in merito al Piano integrato del Parco che dovrà essere approvato dal consiglio direttivo dell’ente e poi inviato alla Regione Toscana per l’approvazione”, afferma il Pd nella nota.
“Dopo l’illustrazione generale da parte di Putamorsi la riunione ha approfondito molti aspetti del Piano, da quelli ambientali a quelli legati alle aree estrattive compresi quelli occupazionali.
La segreteria esprime apprezzamento su tutti i fronti: è un documento molto equilibrato che, per la prima volta, dopo anni riesce a coniugare le ragioni dell’ambiente a quelle dell’economia.
La riduzione di oltre il 50% delle aree adibite all’escavazione è un risultato eccezionale, fino ad oggi quasi insperato.
Al contempo, garantire la continuità ad attività non impattanti risponde alle posizioni sempre espresse dal Partito Democratico nei confronti dell’escavazione del lapideo, secondo cui
si deve intervenire sanzionando quelle realtà che non rispettano l’ambiente e salvaguardando, invece, il lavoro delle altre.
Questo nella piena consapevolezza che il marmo è una delle colonne portanti dell’economia provinciale. Tralasciando in questa sede tutte le considerazioni legate alla lavorazione e al rapporto tra l’economia del marmo e il territorio, nel caso specifico delle cave che si trovano dentro il Parco e che sono interessate dal Piano integrato su cui è avvenuta la discussione, apprezziamo la scelta non facile di intervenire con chiusure nette di quelle realtà che mettono a serio rischio l’ambiente apuano.
Una scelta coraggiosa e non scontata per cui ci complimentiamo con il Presidente Putamorsi.
Inoltre ci pare totalmente condivisibile il tentativo contenuto nel Piano di mettere in campo misure a sostegno delle comunità e dei piccoli borghi che ne fanno parte, facendo in modo che vivere in un parco non contenga solo vincoli, ma anche delle premialità. L’auspicio è, quindi – conclude il partito – che la Regione Toscana possa approvarlo quanto prima“.