Un raffinatissimo compositore, accompagnato da una brillante cantante ed da una eclettica polistrumentista hanno lasciato, giovedì scorso, il loro omaggio musicale per i pazienti dell’Ospedale delle Apuane, qui in città.
Accompagnati dal Dottor Stefano Antonelli, cardioanestesista all’Ospedale Pediatrico Apuano, e loro amico personale, Marco Faligiani, Valentina Galasso e Marta Di Stefano hanno regalato un’ora e mezzo di straordinarie esecuzioni in una saletta policonfessionale quasi sold out. “Un musicista – ha esordito il Direttore del reparto di Oncologia, e coordinatore della associazione ” Donatori di musica”, Andrea Mambrini – dotato di un’impronta veramente profonda e definita. Faligiani, musicista eclettico, versatile e poliedrico, uno dei compositori più interessanti del panorama musicale attuale è l’autore della celeberrima colonna sonora del film Mediterraneo, premiatissima pellicola del 1992, premio oscar quale miglior film straniera, premio Donatello (film, montaggio e suono), Nastro d’argento per la miglior regia. Viene oggi qui da noi insieme a Valentina Galasso, voce e tastiere e Marta Di Stefano, polistrumentista e percussionista.”
Sono poi Faligiani con i suoi musicisti a riempire la saletta di una magia che lascia attoniti i presenti. Una sorta di racconto, voce e musica, nel quale il grando musicista ha ripercorso gran parte della sua spumeggiante carriera, ricalcando, in una sorta di speciale lirica armonica, le tappe che hanno contraddistinto il suo percorso. Dalla celebre Mediterraneo, alle note dedicate al campione MArco Pantani, fino ad alcuni brani sanremesi (Non Amarmi, Passerà ed anche Gli uomini non cambiano di Mia Martini) dei quali Faligiani è stato coautore con Beppe Bigazzi ed altri.
Il Dottor Andrea Mambrini, a fine concerto, ha voluto ancora una volta sottolineare: “l’importanza fondamentale di questi contributi che concorrono a donare leggerezza e benessere ad animi momentaneamente oppressi da terapie difficili e diagnosi faticose.” Ha quindi ringraziato i musicisti, soffermandosi sull’amicizia ed il rapporto di collaborazione che vanta con il collega Stefano Antonelli.