Riceviamo e pubblichiamo
Nel Consiglio Comunale per l’approvazione e la 𝙍𝙄𝘿𝙐𝙕𝙄𝙊𝙉𝙀 della 𝙏𝘼𝙍𝙄 vergognosamente assenti le opposizioni; ad eccezione della consigliera Lombardi che, senza dare alcun contributo utile, letta una dichiarazione allucinante, ha abbandonato l’aula consiliare, dichiarando che il consiglio comunale era privo di alcun valore. Apprendiamo stupefatti e amareggiati che per le minoranze è senza alcun valore stabilire le tariffe e le agevolazioni per i cittadini e le imprese, con un contributo per queste ultime, chiuse a causa COVID, di ben 140 mila euro, è senza alcun valore far incamerare al Comune 40 mila euro in due anni per la convenzione con il Comune di Podenzana. Ne prendiamo atto e speriamo che lo facciano anche i cittadini, si rendano finalmente conto dell’assenza di proposte e di contenuti di questa minoranza da quattro anni a questa parte. Per non parlare della totale assenza di rispetto istituzionale della consigliera Magnani, presidente della Commissione Bilancio, che non ha convocato la stessa per l’esame delle deliberazioni, pur avendo ricevuto tutti i documenti ben 7 giorni prima rispetto alla data del consiglio comunale. Un fatto gravissimo che confonde il ruolo istituzionale da quello politico e ne sancisce la subalternità del primo rispetto al secondo. Una presidenza che, per la prima volta, questa maggioranza ha voluto affidare ad un componente della minoranza, in profondo senso di rispetto della democrazia. E invece strumentalmente viene utilizzata a uso e consumo delle minoranze. Questa volta le minoranze, con il loro gesto allucinante, non si sono limitate a confermare, ancora una volta, la loro autoreferenzialità, la loro strumentalità fine a se stessa, la loro assenza di propositività, ma hanno raggiunto l’apice del loro mandato, mancando di rispetto all’assise consiliare e alla comunità aullese.
Il gruppo consiliare Aulla nel Cuore