sabato 5 Ottobre 2024

Montale Fuori di Casa: Premio Milano e il senso civico alla Fondazione e al Centro Benedetta D’Intino Onlus

Tutto il problema della vita è questo: come rompere la solitudine, come comunicare con gli
altri. Così scriveva Cesare Pavese e proprio al tema della comunicazione – o meglio alla
difficoltà di comunicazione – è dedicato il Premio Montale Fuori di Casa nella sua Sezione
Milano e il senso civico nata nel 2018 per ricordare l’amore che legò Eugenio Montale alla città
di Milano. Nel 1970 infatti il futuro Premio Nobel confessava dalle pagine del Corriere della
Sera: “amo Milano per l’innegabile senso civico dei suoi abitanti”.


Il Premio verrà assegnato il 2 aprile dalle ore 18.00, nella Giornata Mondiale dell’Autismo,
alla Fondazione e al Centro Benedetta D’Intino Onlus di Milano, dove si dà voce, ascolto e
speranza ai bambini che non possono parlare e che hanno bisogno di un supporto psicologico.
Questa grande opera di senso civico, etico e sociale, particolarmente conosciuta e amata nella
capitale lombarda è nata nel 1992 dalla forza di volontà della Dottoressa Cristina Mondadori
per ricordare la piccola Benedetta D’Intino (prima nipotina di Cristina Mondadori) scomparsa a
soli diciassette mesi per una cardiopatia congenita.


Suo scopo sin dall’inizio fu quello di finanziare le realtà che lavorano a difesa dei bambini e
delle loro famiglie, non solo in Italia ma anche quelle operative omonime in Bolivia ed in
India. Due anni dopo, nel 1994 come sede operativa della Fondazione Benedetta D’Intino,
nacque il Centro Benedetta D’Intino Onlus (CBDI) che da allora si occupa di bambini e
adolescenti affetti da disagio psicologico e con gravi disabilità comunicative: sino a 400
all’anno.

Presidente del Centro Benedetta D’Intino Onlus e Responsabile Clinico e Scientifico del settore
di Comunicazione Aumentativa Alternativa è la dottoressa Aurelia Rivarola, impegnata,
continuativamente da 25 anni, insieme ai suoi collaboratori, a dare voce, identità e dignità,
possibilità di scegliere, a quei bambini e ragazzi che non possono esprimersi con la parola e
spesso neppure con l’espressione del viso e i movimenti del corpo.
L’Associazione Percorsi, che organizza il Premio Montale Fuori di Casa, devolverà una piccola
cifra al Centro Benedetta D’Intino per contribuire al percorso clinico di un bambino affetto da
disturbo dello spettro autistico.


“A causa delle norme anticovid la Premiazione avverrà non in presenza – spiegano dal Premio – saranno collegati online: il dott. Mattia Formenton, Presidente della Fondazione Benedetta D’Intino, la Dottoressa Aurelia Rivarola, Presidente del Centro, la Prof. Adriana Beverini, Presidente del Premio Montale Fuori di Casa, il dott. Arnoldo Mosca Mondadori, Segretario generale della Fondazione Benedetta D’Intino, la dott.ssa Alice Lorgna, PR Manager del Premio.
Sarà presente da web anche il cantautore e musicista Fabio Concato che, con la sua presenza
riaffermerà – come tante volte ha già fatto nei testi di alcune sue notissime canzoni – la propria
vicinanza ai bambini più sfortunati.

In collegamento video l’attore Alessandro Haber, già impegnato in passato sul tema
dell’autismo con il cortometraggio Gerda (del 2020 – diretto da Daniele Molinari e Mario
Ceccarini) leggerà una poesia composta da Arcangelo Signorello, persona affetta da grave
disabilità motoria e della comunicazione”.
“Al momento della premiazione – dice la Presidente del Premio Adriana Beverini – avremo poi
un grande dono dal Maestro Uto Ughi. Questo violinista di fama internazionale, si collegherà
infatti per testimoniare quanto la musica possa essere terapeutica in quanto mezzo di
comunicazione ancora più potente immediato ed efficace delle parole, così come sosteneva lord
Yehudi Menuhim”.
Il Premio Montale Fuori di Casa 2021 si realizza con il Patrocinio del Ministero della
Cultura e per la Sezione Milano e il Senso Civico con il Patrocinio del Comune di Milano.