“Il monoblocco di Carrara sarà dedicato anche alle cure intermedie per pazienti no Covid”. La direttrice generale della ASL Toscana nord ovest Maria Letizia Casani, interviene per fare chiarezza sulla reale destinazione dei posti letto che apriranno al V piano. “Non abbiamo mai affermato di voler destinare un piano della struttura ai pazienti dimessi positivi al Covid ma, al contrario, pensiamo che il monoblocco, proprio perché al suo interno ha molti servizi importanti per tutta la popolazione, vada ulteriormente valorizzato”.
“Infatti – continua Casani – trasferiremo gli attuali posti Covid, attivati nell’ex pronto soccorso in un momento di emergenza, nell’ex ospedale di Massa che è già pronto anche per le eventuali nuove terapie intensive”. “L’apertura, il 10 maggio, dei primi 24 posti letto che a regime saranno 40, è stato un investimento importante che andrà a favore di tutti coloro che in dimissione non potranno tornare al domicilio perché ancora bisognosi di assistenza e potrà essere anche una soluzione per i cittadini affetti da patologie croniche che necessitano di essere presi in carico per brevi periodi”.
“L’attivazione del nuovo reparto di cure intermedie rimarrà un patrimonio per l’intera città che andrà a rafforzare l’assistenza territoriale e permetterà di tenere aperto il monoblocco h. 24”. “Mi preme infine tranquillizzare la popolazione e garantire che è mia intenzione rafforzare i servizi della sanità territoriale che, come è stato dimostrato anche in questo tragico momento, continuano ad essere un punto di forza di tutto il sistema sanitario. L’apertura di questi primi posti letto costituisce un atto concreto di questa volontà”