“Apprendiamo dalla Provincia di Massa Carrara i buoni esiti del servizio bus estivo, che collega importanti località del litorale. È importante investire in questa direzione, per assicurare ai turisti adeguati servizi, ma lo è altrettanto non dimenticare le emergenze sanitarie”, a sostenerlo è il sindaco di Tresana Matteo Mastrini.
“Negli anni precedenti, quando ancora esisteva l’Asl 1 di Massa Carrara, ci appellammo al Direttore Generale ed al Presidente della Conferenza zonale per finanziare i trasporti dalla Lunigiana verso il Noa – prosegue il primo cittadino -. Leggendo infatti la delibera regionale che finanziava i collegamenti da Massa e Carrara al Nuovo Ospedale Apuano, si evinceva come da Aulla, Pontremoli e Fivizzano, in realtà, non fossero stati finanziati i trasporti.
Leggere quindi di questo importante servizio, rende ancora più urgente chiedere pari dignità e diritti per la Lunigiana ed i suoi abitanti”.
“In qualche maniera la nascita del Noa ha prodotto effetti negativi per i piccoli ospedali ed assodato il fatto che non si possa tornare indietro, si intervenga almeno per consentire a tutti di raggiungerlo. Anziani e persone sole che no dispongono dell’auto, si trovano on difficoltà a raggiungere Massa: assicurare loro questa possibilità è un dovere.
Aggiungo – conclude il Sindaco – che la questione venne portata all’attenzione dell’Assemblea dei soci della Società della Salute, ma non risulta che ad oggi qualcosa si sia mosso. Povera Lunigiana, sempre più abbandonata a se stessa e condannata allo spopolamento”.