L’eccezionale quanto violenta ondata di maltempo che ieri mattina ha colpito tutta la Toscana, con raffiche di vento che hanno sfiorato i 140 km orari e trombe d’aria sulla costa tirrenica, ha causato gravi danni anche al complesso fieristico di Marina di Carrara.
Il danneggiamento più esteso riguarda il padiglione B, letteralmente “scoperchiato” con ampie parti della copertura ancora parzialmente pendenti dal tetto e pericolo di ulteriori crolli, motivo per cui IMM CarraraFiere ne ha deciso la momentanea chiusura per evidenti ragioni di sicurezza.
«In questo momento siamo vicini a tutti coloro che hanno subito danni e perdite, purtroppo anche in vite umane. Questo evento catastrofico ha colpito tutta la provincia. Sappiamo dei danni ingenti e dell’impatto disastroso dell’improvvisa tromba d’aria che ha devastato la costa, causando gravissimi danni anche alle nostre strutture fieristiche – dichiara Sandra Bianchi, Amministratore Unico di IMM – Al momento stiamo cercando di effettuare, insieme al nostro personale tecnico, le prime verifiche sulle condizioni della fiera. Il padiglione B è quello maggiormente danneggiato, la copertura è totalmente divelta, ma ci sono danni ingenti su tutto il complesso fieristico. Siamo in attesa del sopralluogo dei Vigili del Fuoco, ora necessariamente impegnati, con le Forze dell’Ordine e la Protezione Civile, alla messa in sicurezza del Territorio. Purtroppo, pur non avendo ancora una valutazione precisa dei danni, riteniamo che la fiera abbia subito danneggiamenti stimabili in oltre sei milioni di euro. La nostra priorità deve essere la messa in sicurezza della struttura: ci stiamo attivando per ripristinare il complesso fieristico il prima possibile, a cominciare dai padiglioni necessari alla realizzazione dei prossimi eventi previsti a calendario.»
Intanto già da ieri Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, ha firmato lo stato di emergenza regionale e richiesto lo stato di emergenza a livello nazionale, particolarmente importante, come evidenziato dallo stesso Giani, in prospettiva del risarcimento dei danni, numerosissimi e ingenti.